Lega Nord VCO su ospedale unico
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della segreteria provinciale della Lega Nord, riguardante la sanità locale e il ritorno alla proposta di ospedale unico.
👤 Redazione ⌚ 19 Ottobre 2015 - 19:08 Commentaa-
+
In questi giorni sulla stampa locale leggiamo le considerazioni di tutte le parti sociali e politiche dopo l’annuncio in stile Renziano del Presidente della Regione con il suo imbarazzatissimo e silente vice e l’assessore alla sanità che annunciano la rapidissima realizzazione di un nuovo ospedale che diverrà unico.
Il gruppo della Lega Nord si vuole aggiungere al coro dei commenti positivi e ai tripli salti mortali carpiati dei più, a partire da alcuni comitati per la salute che ormai rasentano, anzi hanno passato, il segno del ridicolo.
Vogliamo qui ribadire la posizione della Lega Nord che è la stessa da oltre dieci anni, ovvero: NON SIAMO CONTRARI ALLA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO MERAVIGLIOSO OSPEDALE UNICO, SEMPLICEMENTE NON CI CREDIAMO, MA SE SIETE CAPACI A REALIZZARLO SENZA PRIMA TOCCARE GLI OSPEDALI ATTUALI SIAMO PRONTI ANCHE AD AIUTARVI NEL TRASLOCO.
Non ci fidiamo perché non abbiamo alcuna informazione su come saranno reperiti i fondi necessari alla realizzazione dell’opera e non ci fidiamo perché pensiamo che questo sia una patetico metodo per rinviare nel tempo la decisione sulla soppressione di uno dei due DEA e del reparto nascite di Domodossola in vista delle prossime elezioni cittadine e non solo. Quindi saremo vigili su quanto accadrà nella gestione degli ospedali, verificheremo che non vengano sottratti reparti, ad uno ad uno senza clamore, come temiamo stia già accadendo.
I nostri ospedali S.Biagio e Castelli fino ad allora non si toccano!
Leggendo i comunicati dei vari attori notiamo una serie di considerazioni, anche da parte di autorevoli rappresentanti che conoscono la verità e quindi raccontano bugie, che commentano le ipotesi di finanziamento della vecchia proposta di ospedale unico contenuta nel piano A.R.E.S.S. .
Affinchè chi legge si faccia le proprie idee riporteremo, parola per parola, alcuni passaggi del piano che è bene ricordare e che motivano i nostri dubbi e paure. Tengo a precisare che il costo previsto dell’opera di allora ammontava a: “200 miliardi di lire (500 milioni a posto letto), pari a 103 milioni di Euro (258.000,00 Euro a posto letto). Pagina 84 capitolo 16 titolo Conclusioni del piano A.R.E.S.S. non 100 milioni di vecchie lire come qualcuno ha dichiarato (questo è il costo di due box auto).
Mentre a pagina 85 dello stesso capitolo si riassume la tipologia di finanziamento: ”La proposta relativa al finanziamento del nuovo ospedale prevede il 51% del costo coperto dalla Regione attraverso l’art. 20 legge 67/88 (finanziamenti Veronesi-Piano), il 21% dall’ALIENAZIONE DELL’OSPEDALE DI DOMODOSSOLA, il 25% dall’esternalizzazione dei servizi non sanitari, il 3% dalla regione…”
Inoltre al capitolo 14 il Finanziamento a pagina 77 del piano si precisa: “corre anche l’obbligo di aggiungere che il finanziamento dell’operazione dovrà essere INTEGRALMENTE GARANTITO FIN DALL’INIZIO senza il ricorso a artificiose operazioni stralcio…”.
Questi i motivi per cui non ci fidammo allora e non ci fidiamo neanche oggi, ma se saranno capaci di realizzare l’opera senza intaccare i servizi attuali, ben venga.
E’ vero che solo i sassi non cambiano idea, ma Reschigna, compagni e alcuni comitati stanno dimostrando che la loro verità è piu vera di quella degli altri…
Nel frattempo Renzi direbbe: “state sereni”
Marcella Severino Segretario Provinciale Lega Nord
Roberto De Magistris responsabile sanità Lega Nord Leggi QUI il post completo