“Castagnata di solidarietà”

Ritorna domenica 25 ottobre prossimo il consueto appuntamento con la “Castagnata di solidarietà”, organizzata dai gruppi di Casa don Gianni “Genitori per sempre” e “Diversamente genitori”.

Non solo castagne, ma anche torte e altri dolci riempiranno il banchetto che verrà allestito a Domodossola, in piazza Mercato, dalle ore 14.30.

I due gruppi di genitori si uniscono nella promozione e nella condivisione di una festa che consentirà, a sua volta, di attivare un’opportunità di lavoro: il ricavato dell’evento permetterà infatti l’avvio di un tirocinio formativo in favore di un padre di famiglia senza lavoro.

“Diversamente Genitori”, è un gruppo di genitori con figli diversamente abili; il gruppo si riunisce mensilmente per condividere e approfondire vissuti legati alla quotidianità, per avere ascolto e comprensione, per combattere la solitudine.

Elemento fondamentale per i genitori che partecipano al gruppo è la possibilità di incontrare altri genitori che vivono lo stesso problema e di provare sollievo nel non sentirsi soli ad avere determinati sentimenti creduti negativi. La partecipazione al gruppo fornisce maggiore energia e forza nell’affrontare quotidianamente il problema della convivenza e della sofferenza.

Attraverso il gruppo si vuole evitare che i genitori e i familiari di persone diversamente abili si confrontino, da soli, con problemi di natura sociale ed affettiva; il gruppo anzi aiuta i genitori a superare insieme le diverse difficoltà, il senso di fallimento, la fatica del quotidiano, la paura e l’isolamento.

“Genitori per sempre” è un gruppo di genitori che hanno perso i figli giovani per qualunque causa: malattia, incidenti stradali, suicidi, droga, dipendenza e violenze.
Sorto all’interno dell’Associazione “Alternativa a…” per volontà Don Antonio Visco, psicologo psicoterapeuta, oggi è supportato da Mauro Vassura, psicologo del Centro per la Famiglia di Casa don Gianni e da alcuni referenti dell’Associazione.

Il gruppo propone percorsi terapeutici, sia di tipo psicologico per chi ha subito un lutto così grave, sia farmacologici e medici, qualora ce ne fosse la necessità; propone inoltre incontri di auto-aiuto per la “rielaborazione dei lutti”, rivolti a persone che hanno subito altre perdite per cause diverse.

l gruppo, di matrice cristiana, ma “laico” nel suo grande valore di solidarietà umana,
vuole evitare fughe in realtà magiche o superstiziose e si propone di aprire le famiglie perché non si chiudano in una seconda morte. La condivisione di tutti non esclude percorsi singoli o di settore legati a specificità particolari, perché i nostri ragazzi continuino a rivivere nel mondo.

La castagnata, nel cuore di Domodossola, rappresenta uno spazio e un momento attraverso i quali l’intera cittadinanza potrà condividere i valori della solidarietà e del rispetto, e la gioia dei protagonisti di uscire tra la gente, sentendosi parte di un unico grande insieme.
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