Un film girato in Val Grande
Il prossimo film di Emanuele Caruso dal titolo "La Terra Buona" si girerà quasi interamente nel territorio della Val Grande nell'estate 2016.
👤 Redazione ⌚ 13 Ottobre 2015 - 11:27 Commentaa-
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Lunedì 5 Ottobre è partita la nuova campagna di raccolta fondi on line che durerà solo 120 giorni e si concluderà il 2 Febbraio 2016.
In questo lasso di tempo dobbiamo raccogliere la più grande cifra mai raccolta per un film attraverso una sottoscrizione di azionariato popolare in Italia: 100.000 Euro. In cambio di una o più quote da 50 Euro, verrà ceduta a chi le acquisterà, una percentuale sugli incassi cinematografici italiani del film.
La sottoscrizione è aperta a tutti. Prevede anche biglietti al cinema, diritti supplementari, DVD e partecipazione alle riprese per chi acquista più quote.
E’ un modo totalmente nuovo di fare PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA in Italia.
La campagna, con tutte le info in merito, la trama del film, le ricompense in quote, si trova a questo link:
http://linkpdb.me/8868
Dichiarazioni di Emanuele Caruso, regista e produttore del film:
Abbiamo scelto il territorio della Val Grande perché di una bellezza fuori dal comune e
incontaminata.
La Val Grande offre panorami e atmosfere che non pensavo esistessero in Italia.
Cascate, canyon, ponti sperduti in pietra, sentieri maestosi e una natura selvaggia unica
nel suo genere.
Nessuna strada, nessun palo della luce, nessun cancello o negozio. La Val Grande è
natura a perdita d’occhio.
Sembra quasi di essere in Nuova Zelanda.
Scoprire che esisteva una Valle simile a due ore di auto da casa mia, è stata la sorpresa
più bella.
Abbiamo scelto questo territorio a discapito di territori montani di altre regioni, dove i fondi e i contributi per la produzione cinematografica più cospicui, ci avrebbero agevolato notevolmente nel mettere insieme il budget. Ma si è preferito invece scommettere su un territorio che era davvero la nostra prima scelta dal punto di vista naturalistico.
In Val Maira invece gireremo vicino a Marmora.
In particolare vorremo girare presso la biblioteca del monaco Padre Sergio.
Questo film prende spunto anche dalla sua passione per i libri e per quella meravigliosa
biblioteca incastonata nella montagna.
Non a caso, uno dei personaggi di questo film è proprio un anziano monaco.
Sono molto legato alla Val Maira. Per me è un emozione unica poterci ambientare parte di
questo film.
Il film è ispirato a una storia vera.
Che parla di alimentazione sana, di medicina alternativa e di modi diversi e possibili oggi di vivere la nostra vita.
Davvero il modo in cui viviamo, l’inquinamento che produciamo, le cose che mangiamo e
le medicine che prendiamo, sono l’unico modo di vivere questa vita?
Ma soprattutto: è il modo più corretto di vivere?
Quanto valore ha assunto ormai, nelle nostre vite, il denaro?
Quanto i soldi condizionano ogni giorno di più la nostra vita?
Ma soprattutto: è possibile vivere diversamente oggi?
Il film vuole un po’ andare a indagare su queste domande.
Per quel che riguarda il cast abbiamo in mente alcuni nomi importanti, con cui siamo in
contatto. Ma anche qui sarà una sfida.
Il nostro budget è di nuovo, come per E FU SERA E FU MATTINA, molto basso.
Riuscire a convincere alcuni nomi a partecipare a questo film in cambio di un compenso
fisso (ma nettamente più basso di qualsiasi altra produzione italiana) + una % sugli
incassi, non è semplice. Ci stiamo provando. Nel 2016 ne sapremo di più. Leggi QUI il post completo