Consiglio di Coldiretti a Domodossola

Il consiglio interprovinciale di coldiretti ha fatto tappa alla ‘prateria’ di Domodossola: acqua e siccità fra i temi in discussione.

Un consiglio di federazione a Domodossola, segno di attenzione a un territorio particolare, quello montano, che esprime grandi imprenditorialità e che oggi costituisce anche una particolare attrattiva dal punto di vista turistico: un turismo che, com’è noto, trova importanti connessioni con il tessuto agroalimentare e con l’agricoltura del comprensorio di riferimento.

Coldiretti, che rappresenta l’agricoltura concreta, legge nei dovuti modi le situazioni contingenti ed è attrice in prima linea nell’interesse delle imprese: “Monitorando con attenzione il momento particolarmente delicato che si vive in quest’estate 2015 - e soprattutto in questi giorni, in cui le produzioni del territorio si vedono colpite dagli effetti della siccità”.

Di questo e di altri temi si è parlato venerdì scorso – come sottolinea il direttore della Coldiretti interprovinciale Gian Carlo Ramella – “nel consiglio di Coldiretti tenutosi a Domodossola presso la sede della cooperativa “La Prateria”. La scelta di un consiglio di federazione ‘itinerante’, è dettata dalla volontà di far toccare con mano all’intera dirigenza l’ampia realtà territoriale e le belle e importanti realtà che Coldiretti rappresenta nelle due province: e significativo è il fatto di essere stati ospitati dalla cooperativa sociale “La Prateria”, che è associata a Ue.Coop (Unione Europea Cooperative) ed è ‘Punto Campagna Amica’”.

Come detto, il consiglio si è tenuto presso la cooperativa “La Prateria”, specializzata in coltivazioni ortofrutticole con concimi naturali. E’ una cooperativa agricola-sociale di tipo B - inserimento lavorativo. Accoglie quindi persone in condizioni di svantaggio (fisico, psichico, sociale).

Come detto, la questione legata alla siccità è stato uno dei principali punti d’analisi: “In particolare, per il territorio è stato portato in discussione il tema delle riduzioni d’acqua applicate dal Consorzio Irriguo Est Sesia. A questo proposito, numerose imprese agricole hanno fatto rilevare una carenza di informazioni in merito. Coldiretti si adopererà per far dare a tutti i consorziati giusta dovizia di indicazioni per quanto è capitato e sta capitando. Da parte di alcuni dirigenti è stato auspicato che il Consorzio acquisisca un modus operandi di più stretta e diretta collaborazione con tutta l’utenza”. Leggi QUI il post completo