Concerto fine scuola qualche critica
Riceviamo una mail da un lettore del blog, che lamenta un eccesso nei festeggiamenti nella festa di fine scuola avvenuta ieri sera, venerdì 12 giugno, presso il Palazzetto dello Sport.
👤 Redazione ⌚ 13 Giugno 2015 - 10:23 13 commentia-
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Mi spiace essere nuovamente interprete delle lamentele riguardanti l’ordine pubblico.
Purtroppo quando si vogliono organizzare eventi per i giovani come proprio un concerto/DJset (prima previsto nel parco della biblioteca, poi spostato al Palazzetto causa meteo avverso), si devono attivare tutte quelle misure che anche un principiante adotterebbe al fine di evitare quello che è successo ieri sera.
Giusto che il Sindaco autorizzi questi eventi per i giovani, ma bisogna usare metodi idonei affinché questi concerti non degenerino in squallidi e raccapriccianti situazioni di degrado e disturbo per il resto della cittadinanza. Non mi si venga a dire, come invece sentito alla televisione locale, che sono stati rafforzati i controlli da parte delle Forze dell’Ordine. Bastava fare un giro nei pressi del Palazzetto a partire dalle ore 21, per capire che tutto questo, se c’era non era abbastanza od addirittura inesistente.
Minorenni ubriachi che vomitavano un po’ ovunque, bottiglie rotte ed ovviamente come più volte segnalato, invasione di vandali ubriachi con stereo a tutto volume presso il Parco Giochi dei Pirati accanto alla piscina comunale, che hanno rovinato la notte a tutto il vicinato. Alle ore 11 proprio davanti al Palazzetto, dei ragazzi ERANO LETTERALMENTE SDRAIATI IN MEZZO ALLA STRADA ED ERA QUASI IMPOSSIBILE FARE TRANSITARE LE AUTO.
Ritengo comunque giusto che si possano fare queste manifestazioni, soprattutto per i giovani, ma il Comune, gli organizzatori e le Forze dell’Ordine devono essere all’altezza della situazione. IERI NON LO HANNO DIMOSTRATO AFFATTO. Adesso ci saranno sicuramente i soliti che sosterranno l’insostenibile dicendo che è andato tutto bene, magari snocciolando numeri a vanvera. BASTAVA FARSI UN GIRO LUNGO L’ARGINE DEL SAN GIOVANNI PER CAPIRE LA VERITA’. Leggi QUI il post completo