Risorse alle stazioni sciistiche che hanno neve

"La Regione ha fatto tutto il possibile perché nelle stazioni sciistiche si potesse fare la neve 'programmata', ma ora stiamo facendo una ricognizione sulle stazioni sciistiche e, in base ai risultati, stabiliremo le priorità nell'assegnare le risorse."

E' il commento rilasciato dal presidente Roberto Cota in merito alla protesta dei gestori degli impianti di risalita e dei maestri di sci, svoltasi il 18 marzo davanti al palazzo della Giunta.

"Se è possibile intervenire, e mi auguro che sia possibile, lo faremo - ha aggiunto - ma se non sarà possibile, non lo si farà ed é ovvio che si privilegino le realtà nelle quali l'innevamento é garantito. Non si può supplire, invece, dove per anni non nevica perché la quota della neve si è portata più in alto per effetto dei cambiamenti climatici".

Una delegazione sindacale e di lavoratori del comprensorio sciistico della Vialattea è stata ricevuta dagli assessori Alberto Cirio, Giovanna Quaglia e Claudia Porchietto, che hanno condiviso le preoccupazioni e i timori esposti e hanno spiegato che la Regione si è immediatamente attivata con i propri uffici per trovare una soluzione, consistente nella liquidazione immediata dei debiti relativi all'innevamento artificiale delle stagioni 2009-2010 e 2010-2011 ed in un accordo transattivo con date certe per la rateizzazione delle risorse dovute sul 2011-2012. Leggi QUI il post completo