Studentessa del Maggia 2° Somelier Junior

Chiara Mirani, studentessa dell’Erminio Maggia di Stresa, seconda classificata al XXVII Concorso "MIGLIOR SOMMELIER JUNIOR". Riservato agli studenti degli Istituti Alberghieri.

L'edizione 2015 è stata caratterizzata dall'elevato tasso di professionalità e competenza degli studenti in gara, selezionati tra più di 50 Istituti Alberghieri di tutta Italia.

Le prove e la premiazione si sono svolte presso l'affascinante "Tenuta Il Borro" a San Giustino Valdarno (AR), proprietà della famiglia Ferragamo. La giuria che ha valutato le prove dei giovani sommelier è stata presieduta da Cristiano Cini, Responsabile Nazionale Area Concorsi, e composta da Antonello Maietta, Presidente Nazionale AIS, Massimo Rossi, Delegato AIS Arezzo, Luca Martini, già miglior sommelier del mondo per il 2013, e Lorenzo Giuliani, commissario e relatore AIS.

La prova è stata impegnativa e complessa, con una parte teorica con domande scritte, domande aperte; ed una prova pratica di degustazione descrittiva con domande della Giuria; ed ancora l’apertura ed il servizio del vino. Per i tre finalisti, infine, un’ulteriore prova di decantazione di un rosso maturo ed una prova di comunicazione, commentando delle slide.

Chiara Mirani si è piazzata secondo posto, vincendo una borsa di studio per il primo e secondo livello al corso AIS. Al primo posto Riccardo Bruno di Molfetta e terza Annamaria Alberti di Saronno. La selezione è avvenuta a due livelli: prima, la prova preselettiva scritta fra centinaia di studenti dei 50 istituti partecipanti (e due studenti del Maggia hanno superato le prove: Mirani e Stefano Bonelli, ma solo uno poteva partecipare) e poi la gara vera e propria alla Tenuta Il Borro fra dieci studenti selezionati, più la categoria “under 18” dove altri dieci studenti si sono contesi la palma del miglior sommelier “under”. Mentre Mirani si è classificata al secondo posto nel Concorso Sommelier Junior.

La studentessa si è meritatamente piazzata grazie alla preparazione avuta per mezzo dei docenti come Giovanni Rottoli, nei primi anni del corso di studi; e Rocco De Rosa e Rosario Diodato nei mesi precedenti il Concorso. Si ringrazia anche il sommelier Emilio Belossi, di Stresa, per la rifinitura professionale data alla studentessa.
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