XXI Giornata della solidarietà

Il 15 marzo 2015, quarta domenica di Quaresima, il Vicariato del Verbano propone a tutte le parrocchie la 21^ giornata della solidarietà.

In questa domenica le parrocchie di Verbania e dei paesi dell’entroterra verbanese raccolgono soldi per alimentare il “Fondo di solidarietà per la casa” che contribuisce a sostenere una quota delle spese per l’affitto e per le bollette di acqua, gas e luce delle famiglie che si trovano in gravi difficoltà nel pagamento di queste somme e rischiano lo sfratto o il blocco delle forniture essenziali al funzionamento della casa, bene indispensabile per ogni famiglia.

Purtroppo la crisi economica, che in questi anni ha ampliato la platea delle persone che necessitano di un aiuto e di un sussidio, ha determinato anche la riduzione delle somme raccolte per alimentare il fondo di solidarietà. Nel 2014 sono stati raccolti solo 20.800 euro ritornando praticamente ai livelli di raccolta degli anni 2004-2006. Negli anni successivi la raccolta si era progressivamente incrementata fino a raggiungere 35.000 euro nel 2012.

Le somme raccolte vengono interamente assegnate alle famiglie bisognose segnalate dai centri di ascolto Caritas e dalle Parrocchie. Tuttavia mentre negli anni fino al 2005 gli interventi riguardavano una trentina di situazioni, e con i fondi raccolti si riusciva a fare interventi adeguati, ora i casi segnalati sono mediamente un centinaio e, di conseguenza, le somme assegnate per ogni singolo caso si riducono e rischiano di non essere risolutive.

Di fronte a questa situazione le Parrocchie di Verbania fanno appello ai fedeli affinché offrano un aiuto adeguato a fronteggiare la presente situazione.

Nel messaggio per la Quaresima 2015 Papa Francesco invita tutti i cristiani a combattere contro l’egoismo che induce all’indifferenza riguardo alle tante povertà presenti nel mondo. Questa attitudine egoista assume oggi una dimensione mondiale al punto che si può parlare di “globalizzazione dell’indifferenza”.

Il Papa chiede perciò alle comunità cristiane di diventare “isole di misericordia in mezzo al mare dell’indifferenza” e invita i singoli cristiani alla conversione del cuore, alla preghiera e all’aiuto ai fratelli con gesti di carità come “segno della nostra partecipazione alla comune umanità”.

In questo particolare momento, in cui di fronte all’aumento del numero delle famiglie che vivono in condizioni di povertà si verifica anche la riduzione delle risorse pubbliche disponibili a tutti i livelli, è indispensabile un supplemento di generosità da parte di tutte le persone che hanno la possibilità di contribuire ad alleviare le sofferenze dei fratelli che rischiano di perdere la disponibilità di beni essenziali quali la casa e i servizi indispensabili ad una vita dignitosa (luce,acqua e gas).

Le Parrocchie del Verbano fanno proprio l’invito con il quale il Papa conclude la sua lettera invitando i cristiani a vivere la Quaresima “come un percorso di formazione del cuore” per arrivare ad avere “un cuore che si lasci compenetrare dallo Spirito e portare sulle strade dell’amore che conducono ai fratelli e alle sorelle”.
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