Stefania Minore lascia M5S Verbania

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Stefania Minore, consigliere comunale a Verbania, in cui annuncia l'uscita dal Movimento Cinque Stelle Verbania.

  
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E' passato quasi un anno dalle ultime elezioni amministrative, durante il quale ho lavorato con passione e dedizione all'interno del M5S.

In questi mesi il M5S a Verbania si è fatto apprezzare dai cittadini sostenendo battaglie su diversi argomenti e ottenendo anche risultati tangibili, basti pensare alla spiaggia della Beata Giovannina, che da uso privato è stata riconsegnata alla città, oppure alla netta posizione presa nei confronti dell'illegittima assegnazione del canile che di fatto ha portato all'annullamento della gestione con la SRL assegnataria.

Su queste battaglie pur non avendo esperienza mi sono impegnata molto, in prima persona, studiando i documenti e preparando mozioni e interpellanze da portare in consiglio, oltre a tutto l'iter successivo per arrivare al risultato.

Siamo stati capaci di sostenere posizioni su temi che hanno appassionato i cittadini, dalla sanità, al sociale, dalla tutela degli animali a quella dell'ambiente, nell'ottica di rinnovare il sistema e riportarlo alla trasparenza e alla legalità.

E proprio perché abbraccio questi due principi che ritengo fondamentali, ossia la trasparenza e la legalità, che con rammarico mi trovo costretta ad uscire dal M5S di Verbania. Ho dovuto spesso combattere per convincere parte del gruppo a sostenere alcune battaglie che ritengo importanti.

Negli ultimi due mesi il capo gruppo Roberto Campana, ha ostacolato in modo esplicito e a volte a mia insaputa, la mia attività di controllore, minando così il necessario rapporto di fiducia e lo spirito di gioco di squadra, adottando atteggiamenti che vanno in senso contrario rispetto a quelli che sono i principi fondamentali del M5S a livello nazionale, per questo motivo non ritengo opportuno continuare la collaborazione con lui.

Continuerò il mio lavoro con dedizione come e più di prima, per migliorare la mia città e le condizioni di vita dei suoi cittadini, ma non posso lavorare serenamente sapendo che chi dovrebbe collaborare con me, su alcuni temi, mi remerà contro, perché essi non appartengono alla sua sensibilità, nonostante siano condivisi dal M5S a livello nazionale.

Intendo perseguire la strada del mio futuro politico con rinnovato impegno, rimarrò fedele agli elettori sostenendo un'azione che ha come scopo la ricostruzione di un'alternativa di governo il cui obbiettivo dovrà essere quello di fare meglio della giunta Marchionini e della sua maggioranza.
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