Apre il parcheggio multipiano dell’ospedale
Apre il nuovo parcheggio multipiano dell’ospedale. Collaudato dai tecnici nella tarda
mattinata di ieri, da oggi il posteggio situato all’incrocio delle vie Zara e Fiume sarà
fruibile per gli automobilisti.
👤 WebMaster ⌚ 8 Marzo 2013 - 10:41 Commentaa-
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Gratuito, offrirà ricovero a 165 auto distribuite tra il piano interrato e quello sopraelevato che è stato realizzato a livello strada, mitigando l’impatto visivo.
I lavori, iniziati più di un anno fa, hanno completato un investimento di circa 1,6 milioni di euro che comprende anche un altro lotto di interventi in via Fiume, di fronte alle sedi di Croce Rossa e Croce Verde. «In totale abbiamo ampliato di oltre il 60% la
capacità di sosta in un quartiere dove era necessario e dove la richiesta era pressante – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Sergio Pella –.
Raddrizzando via Zara, rivedendo la disposizione degli stalli di fronte al nosocomio e sopraelevando all’angolo con via Fiume, siamo arrivati a circa 150 posti auto in più. Posti che sono anche a servizio del lungolago, distante a piedi pochi minuti. Abbiamo accelerato i tempi negli ultimi giorni anche perché domenica ci sarà la mezza maratona del Lago Maggiore: oggi possiamo dire che siamo pronti».
Nelle ultime ore la squadra della segnaletica stradale che fa capo alla polizia municipale ha completato l’allestimento della segnaletica orizzontale e domattina presto i
vigili rimuoveranno i cartelli che nell’ultimo anno hanno accompagnato il cantiere.
Dalle 9, quindi, via Zara tra corso Nazioni Unite e via Fiume tornerà a doppio senso (senza i parcheggi provvisori) e si invertiranno i sensi di marcia in via Fiume e in via Crocetta, dove era stato creato un “anello” di circolazione temporaneo. Si torna dunque alla normalità in attesa dell’inaugurazione ufficiale del parcheggio.
«Sarà il 7 aprile, come già deciso in precedenza – conclude Pella –, nella giornata in cui intitoleremo l’ultima parte di via Zara, a fianco del nuovo parcheggio, alla memoria del dottor Franco Verna». Mutilato in guerra, dove ricevette una medaglia al valor militare per le sue gesta in Jugoslavia dopo l’Armistizio, Verna è stato a Verbania protagonista della vita civile e amministrativa dal dopoguerra sino al 2001, anno della morte, distinguendosi in campo professionale come medico primario di Ginecologia proprio all’ospedale “Castelli” di Pallanza.
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