Marcella Severino: "In uno Stato così non mi riconosco"
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Marcella Severino segretario Lega Nord Vco, riguardante la situazione delle province montane, tagli, lavoro, elezioni, immigrazione e rimborsopoli.
👤 Redazione ⌚ 15 Gennaio 2015 - 10:23 8 commentia-
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Il Vco, territorio montano e di confine è stato penalizzato più di altri dalla scellerata Legge Del Rio, la Regione Piemonte vuole infierire ulteriormente con tagli sui dea, lo Stato sta trattando con la Confederazione Elvetica ed il lavoro frontaliere rischia di essere pesantemente penalizzato.
Viviamo in uno Stato con un livello di disoccupazione altissimo, dove i giovani spesso sono costretti a lasciare famiglia ed affetti per cercarsi un futuro all'estero e dove il Governo non interviene con politiche concrete di sostegno al lavoro; dove le persone stanno azzerando i risparmi di intere generazioni e si stanno vendendo persino l'oro di famiglia.
Pensionati che dopo una vita di lavoro dignitoso stentano ad arrivare a fine mese e pensioni d'oro intoccabili;
Uno Stato che ci ha sfilato la democrazia negando ai cittadini di scegliersi i propri rappresentanti nelle province, imponendo tre Governi di non eletti ed una magistratura che ha annullato il voto democratico in Regione Piemonte; uno Stato che sta tentando di bloccare il referendum sull'abolizione della Legge Fornero richiesto da centinaia di migliaia di cittadini.
Uno Stato che con una scellerata politica sull'immigrazione sta consentendo, anzi aiuta, un'invasione senza precedenti e neanche di fronte ai fatti gravissimi di Parigi e con un elevato rischio di azioni terroristiche sul territorio nazionale da parte di estremisti islamici, prende misure per stoppare un'immigrazione pericolosa e fuori controllo che potrebbe essere un canale per giungere in Italia da parte di fanatici.
Uno Stato che dietro ad un paventato buonismo non fa altro che foraggiare la malavita e le cooperative rosse che speculano sugli stessi disperati.
E di ieri la conferma che la giustizia non è uguale per tutti, i consiglieri regionali di centro destra a processo per i rimborsi e per quelli del centro sinistra richiesta assoluzione per i medesimi capi d'imputazione!
Ieri al Parlamento Europeo Renzi nel suo discorso al termine del semestre italiano, come ha rimarcato il nostro segretario federale Salvini, non ha fatto cenno alla disoccupazione, al disastro economico, agli interventi necessari a sostegno dell'agricoltura, a difesa del Made in Italy limitandosi a prendere in giro per l'ennesima volta italiani ed europei con promesse che rimangono tali e nessuna sostanza arrivando persino a dichiarare che gli italiani sono sempre più ricchi.
Nelle prossime settimane sarà eletto il nuovo Presidente della Repubblica e la lista dei "papabili" non fa ben sperare ad un cambio di tendenza ma sembra piuttosto l'affrancatura dei poteri forti.
La Lega dice basta a tutto ciò, sicurezza, giustizia, rilancio dell'economia, sostegno alle imprese devono essere le priorità per dare la speranza in un futuro di opportunità e crescita.
Segretario Provinciale Lega Nord
Marcella SeverinoLeggi QUI il post completo