Parco val Grande bando per gestore ostello
Il Parco Val Grande, ha emesso un avviso pubblico in cui manifesta la ricerca di un gestore per l'Ostello del parco a Cicogna, a partire dal 2015 e per la durata di un quinquennio.
👤 Redazione ⌚ 1 Gennaio 2015 - 10:04 2 commentia-
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E' possibile far pervenire la propria
candidatura al parco, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 21 gennaio 2015.
Coloro che avranno manifestato interesse per il servizio e che risultino in possesso dei requisiti di ammissione saranno successivamente invitati a presentare la propria offerta economica e di gestione.
In merito ai soggetti ammessi e ai requisiti di partecipazione contentuti nell'"Avviso pubblico per manifestazione d'interesse per la concessione della gestione dell'Ostello del Parco sito in Comune di Cossogno, frazione Cicogna", si precisa che tra gli operatori economici che possono partecipare alla procedura di cui trattasi sono ricompresi anche soggetti come associazioni senza scopo di lucro non aventi la forma di impresa.
L’elencazione contenuta nell’art. 34 del D. Lgs. N. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, alla luce dei recenti orientamenti della giustizia amministrativa e dei pareri espressi dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, non ha carattere tassativo, in quanto la nozione che viene ad assumere rilievo, ai fini della partecipazione alle gare, è quella comunitaria di “operatore economico” (sentenza della Corte di Giustizia UE, sez. IV, 23.12.2009 n. C-350/08). L’assenza dello scopo di lucro non è più preclusiva in sé, anche se ancora la partecipazione di questi soggetti non profit non può dirsi del tutto pacifica. Occorre infatti un’indagine sul soggetto specifico, sul suo statuto, sulla sua concreta attività e su quant’altro ritenuto necessario.
A tal proposito la dichiarazione di possesso dei requisiti professionali mediante iscrizione alla CCIAA richiesta al punto b) del modello di manifestazione d’interesse, per le associazioni senza scopo di lucro viene sostituita dall’invio dello statuto dell’associazione stessa che sarà oggetto di esame da parte della commissione giudicatrice al fine di valutare, caso per caso, la sussistenza delle condizioni per la partecipazione alla procedura di cui trattasi.
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