Dipendenti Provincia Vco in stato di agitazione
Dopo aver appreso dall'ANSA, che gli stipendi dei 183 dipendenti della Provincia del Vco, sono a rischio. Riportiamo un comunicato Cgil, Cisl e Uil in cui ribadiscono il loro dissenso ad ulteriori tagli previsti dalla legge di stabilità, e la proclamazione dello stato di agitazione.
👤 Redazione ⌚ 13 Dicembre 2014 - 09:42 17 commentia-
+
Le lavoratrici ed i lavoratori della Provincia del Verbano Cusio Ossola, riuniti in assemblea convocata da FP CGIL, CISL FP e UIL FPL il giorno 11/12/2014, esprimono contrarietà alle scelte del Governo che, nella Legge di Stabilità, opera un ulteriore taglio nei confronti delle Province e delle Città metropolitane, pari a circa 1 miliardo di euro per l’anno 2015, in aggiunta ai tagli già effettuati negli ultimi mesi e anni.
Il Governo, inoltre, ha presentato in Senato un emendamento alla Legge di Stabilità che effettua un taglio lineare alla pianta organica delle Province del 50% (e delle Città Metropolitane del 30%) a prescindere dai servizi per i cittadini e dalle funzioni svolte.
Le ripercussioni su tutto il territorio provinciale, e a cascata sugli enti locali, sarebbero molto gravi, con due principali conseguenze: l’impossibilità di svolgere efficacemente le funzioni assegnate per legge alle province (tra cui la manutenzione delle scuole, la viabilità ecc.) e la messa in mobilità del 50% del personale in soprannumero con conseguente rischio di licenziamento.
I tagli previsti nella Legge di Stabilità renderanno quindi inattuabili le trasformazioni introdotte dalla legge 56/2014 (cosiddetta “Legge Delrio”) vanificando il riordino stesso e produrranno il dissesto degli enti di area vasta e delle città metropolitane con gravissimi danni nei confronti dei servizi rivolti ai cittadini, del territorio provinciale e dei dipendenti della Provincia.
Oltre a ciò, alla data odierna la Regione Piemonte non ha ancora definito le funzioni delle Province.
La Legge 56/2014 indica infatti solo le funzioni fondamentali degli Enti di area vasta e pone in capo alle Regioni la conferma o la diversa attribuzione delle deleghe, delle funzioni e delle risorse già conferite alle Province.
I dipendenti della Provincia del Verbano Cusio Ossola sono fortemente preoccupati per il futuro del loro lavoro, dei servizi erogati ai cittadini e delle professionalità.
I dipendenti della Provincia del Verbano Cusio Ossola esprimono inoltre forte preoccupazione riguardo alla copertura finanziaria concernente il pagamento degli stipendi dei lavoratori che non svolgono le funzioni indicate come “fondamentali” dalla Legge 56/2014, già a partire dallo stipendio di gennaio 2015.
Per queste ragioni, l'assemblea dà mandato a FP CGIL, CISL FP e UIL FPL di attivare adeguate azioni di contrasto, in primis l'indizione dello stato di agitazione dei dipendenti dell'amministrazione provinciale, che portino al compimento dei contenuti degli accordi siglati con il governo e le rappresentanze degli enti - a partire da quello sottoscritto il 19 novembre 2013 da Governo, Regioni, ANCI e OO.SS. che garantisce il personale dipendente negli eventuali processi di trasferimento ad altro ente -, all’attuazione della Legge 56/2014 e avversino i contenuti della proposta di Legge di Stabilità.
L'assemblea dà mandato a FP CGIL, CISL FP e UIL FPL di avviare tutte le iniziative per fare in modo che il Prefetto del Verbano Cusio Ossola convochi subito le Organizzazioni Sindacali e le RSU per attivare relazioni sindacali costanti, in grado di seguire i processi attuativi della Legge 56/2014 e che garantiscano del tutto i diritti e la condizione economica e professionale dei lavoratori, anche in caso di trasferimento ad altri enti, con la salvaguardia della professionalità acquisita e del salario accessorio, così come previsto dalla stessa L. 56/2013 e dal citato Protocollo d’Intesa sottoscritto il 19 novembre 2013 da Governo, Regioni, ANCI e OO.SS.
L'assemblea dà infine mandato a FP CGIL, CISL FP e UIL FPL affinché sollecitino la Giunta Regionale nella definizione in tempi brevi di un disegno di legge per il pieno riconoscimento della specificità montana della Provincia del Verbano Cusio Ossola e la relativa attribuzione di risorse umane ed economiche per la realizzazione delle funzioni aggiuntive corrispondenti. Leggi QUI il post completo