Marcovicchio: "un check up sulla SS34 e sulla viabilità provinciale"
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del consigliere provinciale di Ncd Matteo Marcovicchio, che chiede al Presidente Costa un Check up della SS34 e delle strade provinciali.
👤 Redazione ⌚ 6 Dicembre 2014 - 11:27 Commentaa-
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Un check up sulla statale 34 e sulla viabilità provinciale. All’indomani del forzato stop al cantiere di Cannero e alla vigilia del Consiglio provinciale il consigliere di Ncd Matteo Marcovicchio ha chiesto con urgenza al presidente Costa di approfondire i nodi della viabilità del Vco e del Verbano in particolare, relazionando il Consiglio martedì sera.
“La notizia che l’apertura della statale slitterà ancora è preoccupante – dichiara Marcovicchio – Il disagio dei frontalieri che lavorano in Canton Ticino e il mancato afflusso di svizzeri verso l’Italia, misurato nel calo degli affari di commercianti e ambulanti, sono problemi sotto gli occhi di tutti. Nell’immediato vorremmo capire con certezza quali sono i tempi per il ripristino, totale o parziale, della viabilità, sollecitando gli enti superiori a stanziare più risorse se necessario. Vorremmo però anche ragionare sulle condizioni di sicurezza dell’arteria per il futuro”.
Marcovicchio ha chiesto anche al presidente Costa di avviare un confronto istituzionale – d’intesa con prefettura, Regione e comuni rivieraschi – con l’Anas affinché avvii un serio ragionamento sul futuro della 34. “Una sistemazione complessiva dell’alto Verbano è ormai improrogabile – prosegue – Abbiamo perso anni per il dispendioso primo lotto della circonvallazione di Verbania, opera importante ma che, per come era stata pensata, non risolveva i problemi viabilistici del territorio. Ora che l’Anas ha congelato il finanziamento credo che si possa pensare di chiedere almeno una parte di quella cifra per l’alto Verbano. Almeno iniziamo a pensarci”.
I problemi della 34 sono comuni a numerose altre strade provinciali. “Il Consiglio di martedì può essere l’occasione per fare il punto sulla viabilità dopo gli eventi meteorologici di novembre”, conclude Marcovicchio che sottolinea come oltre all’emergenza per salatura e spazzamento neve, che è stata solo rinviata, resta l’interrogativo sulle manutenzioni. “I continui tagli statali hanno di fatto azzerato le asfaltature e le sostituzioni delle barriere protettive. Ricordo che su quelle strade la Regione pensa, tagliando un Dea, di trasportare in ambulanza qualche migliaio di pazienti all’anno”. Leggi QUI il post completo