Il clima cambia? Noi Cambiamo?
Venerdì 28 novembre il Liceo B. Cavalieri di Verbania dedica una giornata al tema dei cambiamenti climatici e invita la città di Verbania a momenti di informazione e di riflessione su questo argomento.
👤 Redazione ⌚ 26 Novembre 2014 - 15:33 Commentaa-
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Quali sono i cambiamenti climatici che interessano il Pianeta? In che modo le attività dell’uomo influenzano lo stato di salute della Terra? Qual è il futuro che le attuali generazioni costruiscono per le prossime? In che modo, oggi, possiamo costruire un domani più sostenibile?
Venerdì 28 novembre il Liceo B. Cavalieri di Verbania dedica una giornata al tema dei cambiamenti climatici e invita la città di Verbania a momenti di informazione e di riflessione su questo argomento, la cui attualità appare sempre più evidente. Se non ci sono più dubbi sull’avvio di cambiamenti climatici globali causati dalle attività umane (“Il clima cambia”), ci dobbiamo interrogare su cosa possiamo e dobbiamo fare per limitarli ed evitare le loro conseguenze più gravi (“Noi cambiamo?”).
L’occasione è la presenza del climatologo Luca Mercalli, autore di ricerche, pubblicazioni e libri sui cambiamenti del clima, che nella mattinata sarà al Liceo per le attività del Progetto “Il clima cambia. Noi cambiamo?”.
Questo Progetto didattico è stato avviato lo scorso anno scolastico nell’ambito del Progetto Scuola 21, finanziato dalla Fondazione Cariplo, e si avvale della collaborazione della Cooperativa Alekoslab di Verbania, impegnata sui temi dell’educazione ambientale.
Due classi (la III C e la III D scientifico) hanno realizzato nei mesi scorsi numerose attività: incontri con esperti, ricerca di documenti e informazioni, esperimenti in laboratorio, visite sul territorio. In questa fase conclusiva il progetto prevede il coinvolgimento di tutta la scuola, con incontri di informazione e sensibilizzazione e soprattutto con la messa in atto di cambiamenti nei comportamenti individuali e collettivi che possano ridurre l’impatto ambientale della scuola stessa: con la raccolta differenziata dei rifiuti, il risparmio energetico, acquisti rispettosi dell’ambiente, l’uso di energie rinnovabili, migliorando i trasporti…
Il mattino di venerdì 28 Luca Mercalli parteciperà al Liceo ad attività condotte dai ragazzi delle due classi del Progetto rivolte ai loro compagni delle classi prime e agli studenti di una classe “ospite” del Liceo G. Spezia di Domodossola; poi interverrà con una conferenza di aggiornamento sui cambiamenti del clima, sulle loro conseguenze e su quello che è possibile fare per ridurre l’impatto ambientale delle attività dell’uomo.
La giornata prevede anche due incontri pubblici.
Nel pomeriggio, alle 16.00, presso la Biblioteca Civica di Verbania ci sarà un incontro dal titolo “Narrare i cambiamenti climatici, inserito nel ciclo “Farsi 1 idea”. Nel corso dell’incontro, e con la presenza di Luca Mercalli, gli studenti e i docenti del Progetto “Il clima cambia. Noi cambiamo?” presenteranno e inaugureranno il piccolo “Centro di documentazione” sui cambiamenti climatici avviato presso il Liceo, ma entrato a far parte del materiale compreso nel catalogo provinciale delle biblioteche del VCO.
Seguirà una presentazione, con immagini e letture, delle “narrazioni” che, in film e romanzi, sempre più numerosi e in modi diversi, riguardano i cambiamenti del clima.
Nella serata, alle 20.45, presso il Centro d’Incontro Sant’Anna di Pallanza ci sarà una conferenza dal titolo “Il clima cambia. Noi cambiamo?”, nel corso della quale, oltre alla presentazione del Progetto Scuola 21 sui cambiamenti climatici realizzato da studenti e docenti del Liceo B. Cavalieri di Verbania, si potrà assistere alla conferenza di Luca Mercalli e agli interventi di associazioni ed enti locali che già stanno rispondendo alla sfida della sostenibilità ambientale.
Quest’ultimo aspetto corrisponde all’idea di fare emergere meglio la presenza di tante realtà di Verbania e del territorio che si occupano, in modi anche molto differenti tra loro, di dare una risposta alla domanda a cui si rifà l’evento. Le risposte possono essere lo studio scientifico dei cambiamenti climatici, la tutela della biodiversità, l’educazione ambientale, la proposta delle energie rinnovabili, il consumo consapevole, la mobilità e i trasporti a basso impatto, il risparmio energetico, la raccolta differenziata e il recupero dei rifiuti… Ma si possono considerare anche le realtà produttive della nostra zona che già si confrontano con i cambiamenti del clima: dall’agricoltura all’apicoltura, dalla pesca all’attività turistica.
Quella dei cambiamenti climatici è una sfida per il futuro che è già in corso, a livello globale ma anche nelle scelte e negli impegni che tutti possono assumere: il territorio, la città, la comunità scolastica, ognuno di noi.
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