Work4You: Pro Senectute Omegna - Ricerca di Animatore.
Pro Senectute intende attivare il Progetto di Sostegno scolastico cofinanziato dalla Fondazione Comunitaria del VCO - Fondo Alessi che prevede l'assunzione di un animatore.
👤 Davide Feliciani ⌚ 11 Novembre 2014 - 08:01 Commentaa-
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Il profilo professionale dell'animatore sotto indicato, sarà da retribuire utilizzando i voucher.
Somma lorda a disposizione € 2.600 (netto 2.000)
Periodo di svolgimento: Gennaio/Maggio 2015
Nr. ore da effettuare: 200 con orari part time da concordare
Luogo di lavoro: Oasi della Vita, via Fucine, 7 Omegna
Titolo di Studio richiesto: diploma o laurea
Termine per la presentazione della domanda: 15 dicembre 2014, inviando domanda e curriculum al seguente indirizzo E mail: prosenectuteomegna2014@gmail.com
Il progetto di sostegno scolastico che la Pro Senectute ha sottoposto alla Fondazione Comunitaria del VCO, Fondo Alessi, e che da questa è stato approvato si colloca nella logica della solidarietà tra generazioni che, fin dai primi anni, ha caratterizzato la ricerca e l'azione della nostra Associazione.
Pertanto l'animatore, del quale è previsto l'impiego nel progetto, dovrà avere sensibilità e attenzione non soltanto per gli aspetti di sostegno scolastico in senso stretto, bensì per tutte le possibili occasioni di dialogo, di relazione e di fattiva collaborazione che possono presentarsi dall'incontro tra un ragazzo e una persona matura.
Gli aspetti pratici della collaborazione, specialmente nei momenti di avvio del progetto, dovranno riguardare il coordinamento dei tutors (insegnanti, professionisti, studenti universitari che hanno espresso la loro disponibilità come volontari), l'iscrizione al percorso di sostegno da parte dei ragazzi, l'abbinamento dei primi con i secondi anche, ove necessario, in un rapporto di uno a uno. Superfluo aggiungere che, nelle fasi di avvio del progetto, dovranno essere considerati e risolti, anche in collaborazione con i volontari della Pro Senectute, i problemi logistici che si presenteranno.
Presumendo che, una volta messo a regime il percorso di sostegno scolastico, il candidato possa occuparsi della tradizionale azione della Pro Senectute, vale a dire l'animazione socio-culturale, è opportuno delinearne i contorni, anche sulla base dei risultati raggiunti in passato.
E' risaputo che la scuola, come altri servizi erogati dallo stato, deve scontare il difficile momento del nostro Paese, che purtroppo non è destinato a risolversi nel breve-medio periodo.
Funzionano già in altri paesi, finanziariamente più favoriti del nostro come gli Stati Uniti d'America, iniziative di sostegno al mondo della scuola che - svolgendo un'opera in regime di volontariato - permettono la realizzazione di progetti altrimenti non realizzabili.
Quando ciò dovesse avvenire anche nella nostra comunità senza minimamente influenzare l'indipendenza dell'istituzione e dei suoi docenti, configurerebbe un momento di assunzione di responsabilità da parte della comunità delle famiglie, perfettamente in sintonia con i principi di sussidiarietà ai quali le società moderne dovranno sempre più uniformarsi.
L'animatore, comprendendo e facendo propria questa esigenza, dovrebbe operare in un primo momento per sensibilizzare la comunità al fatto che un percorso di prevenzione sociale non può partire altro che dalla scuola. Successivamente dovrebbe porsi come polo di collegamento e mediazione tra la scuola e una comunità ormai disponibile e attiva nel sostenerla nelle sue necessità.
Pertanto, oltre a conoscere i fondamentali dell'animazione socio-culturale, il candidato dovrà disporre della necessaria abilità nella comunicazione, nella stesura di testi, nella organizzazione di eventi, nell'utilizzo dei social network.
Volendo considerare possibile la continuazione del rapporto anche oltre i termini previsti dal progetto attuale, sarebbe utile la conoscenza o l'acquisizione di nozioni di marketing, soprattutto nel campo del fund raising.
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