Polizia Provinciale, rapporto tutela della fauna

Vigilanza sulla caccia, nel 2011 dalla Polizia Provinciale denunciati 20 illeciti penali; 11 indagati, 2 gli arresti in flagranza di reato per detenzione illegale di armi e munizioni.

  
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Relazione sulla vigilanza venatoria attuata dalla Polizia Provinciale nel corso del 2011:
il documento elaborato dal Comandante Marco Brondolo - su richiesta della Regione Piemonte – restituisce un quadro complessivo del lavoro svolto dagli agenti provinciali a tutela delle risorse faunistiche del Verbano Cusio Ossola.
Il documento sarà poi inoltrato anche a Legambiente per la redazione del loro ‘Rapporto sull’ecomafia e criminalità ambientale 2012’.

Nel corso del 2011 all’Autorità Giudiziaria la Polizia Provinciale ha trasmesso 11 comunicazioni di notizie di reato (rispondenti a 13 autori individuati e 2 arresti in flagranza per detenzione illegale di armi e munizioni) e 9 i cui autori sono rimasti ignoti.
Tra gli illeciti penali riscontrati, oltre a quelli motivo di arresto, si registrano: maltrattamento di animali con esercizio venatorio in periodo di divieto generale; cattura di specie particolarmente protetta (tasso) con mezzi non consentiti (laccio); detenzione di una balestra utilizzata per il bracconaggio.

Restano senza identità gli autori di reati sempre ascrivibili a trasgressioni in materia di prelievo venatorio tra i quali il danneggiamento di una gabbia di cattura nell’ambito di operazioni per il contenimento numerico dei cinghiali; l’alterazione dei tesserini finalizzata a occultare violazioni amministrative alla normativa sul prelievo venatorio in azienda faunistica.

Sul piano degli illeciti amministrativi si registrano 15 violazioni, per un somma totale di 2.619. euro, 2.310 dei quali già pagati dai trasgressori.
In relazione a questi illeciti sono stati sequestrati 6 capi di fauna selvatica. Leggi QUI il post completo