Associazione Costruttori Edili nuovo direttivo

L'Associazione Costruttori Edili del Vco, ha eletto il nuovo direttivo, che dovrà portare il settore edilizio fuori da una lunga crisi, che ha visto la perdita di 1000 addetti negli ultimi 5 anni.

"L'edilizia del VCO si riorganizza per affrontare l' emergenza del settore e guardare al futuro; nella sede di Villa Pariani si è svolta l'assemblea dell'Associazione Costruttori Edili che ha fatto il punto sulla grave situazione di crisi che da anni ormai penalizza il settore a livello nazionale e particolarmente nel territorio di confine del VCO.

Gli associati hanno dato espressione della propria coesione eleggendo il nuovo consiglio direttivo che avrà il compito di condurre il settore fuori da una crisi sistemica di cui non si vede fine certa, il nuovo Direttivo conferma Rino Porini quale Presidente, assistito dal Vicepresidente Mauro Piras (Tecno Costruzioni Srl), Maurizio Sanavio (Vega Immobiliare Srl), Domenico De Giovannini (Impresa De Giovannini Domenico Srl), Giuseppe Esposito (Iceet Srl), Enrico Vigoni (Impresa Cave di Corconio Srl).

La discussione ha confermato la situazione riassuntiva degli ultimi 5 anni con toni drammatici; fuori dal mercato oltre 160 imprese corrispondenti ad un calo del 30% ed il totale dei lavoratori ha lasciato sul campo oltre 1.000 addetti riducendosi oggi a circa 1.700 operatori.

La frammentazione della realtà produttiva, ove la dimensione media aziendale raramente raggiunge i 10 addetti, contribuisce a rendere "silenziosa" l'uscita di scena di tanti operatori economici; ma il dato di calo occupazionale va interpretato in forma aggregata sottolineando la perdita reale di un azienda edile che avrebbe prodotto un PIL certamente superiore a cento milioni di euro.

L'impegno del nuovo consiglio direttivo si indirizzerà verso il monitoraggio delle nuove realtà occupazionali locali rappresentate dalla bonifica Syndial, dalla tangenziale di Re e dai collegamenti con Expo 2015.

Tra gli altri temi discussi si è dato risalto alla necessità di confermare il bonus ristrutturazione a livello nazionale e concretizzare i pagamenti della Pubblica Amministrazione rendendo efficace la cessione dei crediti pro soluto che attualmente non trova la collaborazione degli istituti bancari.

Sul tema della sicurezza il nuovo consiglio è impegnato nel costituire una rete di collegamento tra gli ordini professionali e l'Ente Scuola Edile affinché la formazione dei coordinatori per la sicurezza avvenga in stretta collaborazione in un ottica di realizzazione di una "casa dell'edilizia" in cui possano convergere tutte le aspettative del settore ed nel quale si concretizzi un rapporto critico e fattivo con gli organi di vigilanza.

Il Direttore dell'Unione Industriale del VCO Mauro Caminito afferma, intervenendo in merito alla situazione che si registra nel comparto dell'edilizia: "le Imprese edili, settore più colpito dal fenomeno della crisi, sono fortemente preoccupate; il mancato pagamento dei lavori pubblici registrato nel primo semestre del 2014 costringe tante aziende a licenziare, nonostante il piano di rientro predisposto dal Governo, e a ridurre gli investimenti previsti. Le verifiche relative ai tempi di pagamento confermano mediamente un ritardo di 7/8 mesi.

É urgente quindi agevolare la ripresa dell'edilizia mediante: la sburocratizzazione delle procedure, la snellezza delle decisioni della Magistratura delle Amministrazioni, la gestione degli appalti e dei subappalti, modificare i criteri di assegnazione degli appalti stessi e favorire l'accesso al credito. Il settore delle costruzioni ha bisogno di avere dalla Politica risposte concrete, chiare ed immediate." Leggi QUI il post completo