Pallavolo Altiora: 1 su 3
Arriva un sabato nel quale il conto sconfitte batte quello dei successi per le tre prime squadre di Pallavolo Altiora.
👤 Redazione ⌚ 24 Novembre 2024 - 12:05 Commentaa-
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Doppio scivolone in Serie C sia per ‘Camping Isolino Altiora’ nel massimo torneo regionale, sconfitta in rimonta da Hasta Volley al PalaManzini, sia per ‘Mokavit RosAltiora’ che ha perso in trasferta sul campo di Finimpianti Rivarolo, formazione costruita per cercare il salto di categoria. Ha vinto invece ‘Pallavolo Altiora’ in Serie D, la squadra di Enrico Bertarelli ha vinto contro San Rocco e continua il suo torneo in medio alta classifica. Per le due compagini di Serie C niente paura, è già tempo di pensare alla prossima in programma.
Serie C maschile: Hasta volley rimonta ed espugna il PalaManzini.
Che fosse una partita di quelle estremamente insidiose in un campionato che di sfide facili tutto sommato ne offre molto poche, per non dire nessuna, era abbastanza certo sin dai giorni precedenti. Una squadra forte con un ‘crack’ come Matteo Martino che con la categoria ha poco da spartire. Eppure Camping Isolino Altiora ha iniziato bene la partita, prendendosi il primo set sul 25-22. Gara tosta, tirata ed Asti che impatta grazie al 20-25. I set successivi sono tanto belli quanto agonici; Martino e soci trovano il 23-35 del terzo set che li porta avanti sul 2-1 e nel quarto set strappano i tre punti grazie al finale sul 24-26 con gli ultimi scambi sconsigliati ai deboli di cuore. Niente punti, ahinoi, ma la testa è giù sul prossimo match in trasferta, da non fallire.
Camping Isolino Altiora – Hasta Volley 1-3 (25-22, 20-25, 23-25, 24-26).
Serie C femminile: Mokavit RosAltiora non sfigura ma Rivarolo è tanta roba
Ci possono essere lati positivi in una partita persa 3-0? Si, e nella partita che Mokavit RosAltiora ha perso a Rivarolo Canavese contro la quotata e fisicata Finimpianti si sono visti anche se il risultato ha lasciato alle ragazze di Balzano il classico pugno di mosche tra le mani. E’ un 3-0 per le padrone di casa, in una partita che vedeva le due squadra appaiate in classifica ma se per le neroverdi l’altra graduatoria era pronosticata i punti di Verbania sono arrivati meritatissimi dopo tante cose belle, pur mantenendo la salvezza come principale obiettivo ben chiaro. Eppure già nel primo set le lacuali hanno giocato bene per buona parte del primo set, tenendo egregiamente ma scomponendosi dopo un break delle padrone di casa che chiudono 25-13. Sembra debba essere una gara a senso unico ma invece lo è stata solo per il risultato. Nel secondo parziale la Mokavit gioca bene, è sfrontata e addirittura resta sul punto a punto sino al 18-18. Qui arriva sul 21-18 il break decisivo che porta al 25-20 finale. Il terzo set addirittura lo avrebbe meritato (per quanto possa contare) Verbania che ancora di più ha recitato a viso aperto, scappando via con merito sul 11-13, 14, 18 e sul 20-22. La differenza l’hanno fatta i dettagli con qualche piccola sbavatura nel gioco lacuale che invece non c’è stata in quello di Rivarolo che dunque chiude il set 25-22. Nessun punto in saccoccia, un 3-0 resta una sconfitta ma il bicchiere tutto sommato non è vuoto; la prestazione lascia ben sperare per i match in arrivo, in particolare quelli ‘caldi’ in chiave permanenza in categoria. “Abbiamo perso 3-0 ed è difficile pensare di aver fatto comunque bene – spiega coach Balzano - ma innanzitutto bisogna dare il giusto merito alla squadra avversaria costruita per l'alta classifica ed ottimamente allenata da coach Stefano Di Martino. Noi siamo riusciti a giocare alla pari soprattutto nel secondo e nel terzo set, in particolare in quest’ultimo perso solo nelle fasi finali facendo noi qualche errorino ma anche per la maggior esperienza di Rivarolo. Mi è comunque piaciuto l'approccio alla gara, così come la sfrontatezza che abbiamo mostrato in alcuni frangenti, il passare sopra all'errore e pensare subito alla palla dopo ed i passi avanti di chi contro squadre di questo livello e di questa forza fisica non ha mai giocato”. Due note: le ragazze di Balzano hanno giocato con un segno rosso sulla guancia per sostenere la campagna “Non è normale che sia normale”, contro la violenza sulle donne. Nel post gara Annalisa Cottini ha risentito di un fastidio al polpaccio e la giocatrice avversaria; la centrale Laura Grossi, è intervenuta ponendo sl muscolo della capitana di Altiora un tape. Scena molto bella.
Finimpianti Rivarolo – Mokavit RosAltiora 3-0 (25-13, 25-20, 25-22)
Serie D maschile: tre punti in tasca contro San Rocco Novara al PalaManzini
Bella vittoria interna per la compagine di Serie D targata Pallavolo Altiora. In una partita che i neopromossi lacuali di Enrico Bertarelli iniziano un pelino sottotono. San Rocco riesce a mantenersi in partita ed in un parziale andato largamente ai vantaggi strappa l’1-0 dopo un eterno 30-32. La partita cambia; Verbania spinge di più e riesce a trovare i punti ed i break necessari per impattare bene sul 25-19 ed andare sul 2-1 vincendo il terzo set 25-18. Il parziale numero quattro è un pochino più tirato ma Altiora è a ritmo: vince 25-22 e chiude 3-1. “Abbiamo giocato una partita di alti e bassi – dice coach Bertarelli - partendo molto in e perdendo un rimo set molto lungo sul 30-32 senza essere riusciti ad imporre il nostro gioco come dovevamo fare. Meglio sono andati i set successivi che comunque sono stati intensi vista l'ottima difesa degli avversari. Complessivamente sono soddisfatto seppur consapevole che il gruppo può fare meglio soprattutto nell'atteggiamento. Incameriamo altri 3 punti importanti per il nostro obiettivo”.
Pallavolo Altiora – San Rocco Novara 3-1 (30-32, 25-19, 25-18, 25-22) Leggi QUI il post completo