Paffoni sconfitta a Legnano

Dopo una partita interpretata al meglio per oltre 30’, la Paffoni di coach Eliantonio, nell’ultimissima fase del match, subisce le sfuriate offensive di Gallizzi e Agostini, cedendo sul punteggio di 69 a 61 al cospetto della capolista Legnano Knights.

  
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Parte meglio la Paffoni, che con Paolin e Misters si trova avanti 9-0 dopo pochi possessi. Legnano reagisce prontamente, ma l’inerzia è favorevole alla Fulgor, avanti di 4 lunghezze dopo un quarto. Il secondo periodo vede i Knights guadagnare fiducia, con il canestro di Agostini a dare il primo vantaggio ai padroni di casa, subito ricacciati indietro da una Paffoni che resta avanti di un paio di possessi ma, con maggior lucidità e precisione, avrebbe anche potuto essere in vantaggio di 7-8 punti all’intervallo lungo (35-39). Nella ripresa si procede sull’onda dell’equilibrio, Stepanovic porta sul +8 la Paffoni, ma Legnano mostra una mentalità davvero da grande squadra, non andando in affanno e ricucendo l’ennesimo mini strappo rossoverde. Si procede punto a punto sino al 33’, poi due canestri in rapida successione di Agostini e la tripla di Gallizzi valgono il +9 a Legnano. Nonostante la Paffoni ci provi a più riprese, mancano un po’ di lucidità e concretezza agli uomini di Eliantonio, che escono comunque a testa alta dal campo.

Poco tempo per pensare, domenica sera si scende in campo a Treviglio contro la lanciatissima TAV di coach Villa.

Queste le dichiarazioni del coach nel post gara: “Abbiamo giocato un bel primo tempo, eseguendo bene quello che avevamo preparato e il vantaggio di quattro punti forse ci è andato un po’ stretto. Legnano ha avuto il merito di rimanere lì e giocare un bel terzo quarto, di intensità per una bella partita in equilibrio. Abbiamo giocato bene fino al 33’, poi negli ultimi 7’ c’è stato questo break creato da Gallizzi e Agostini, frutto anche di errori nostri come palle perse e tiri da sotto sbagliati. Lì non siamo più riusciti a ricucire il gap nonostante alcuni buoni tiri aperti, ma sbagliati. Dispiace perché comunque abbiamo giocato bene per lunghi tratti, in trasferta, su un campo difficile, contro la prima in classifica. Nell’ultimo quarto ci siamo un po’ intestarditi sull’uno contro uno e Legnano ha meritato di vincere. Questo campionato è molto tosto, entrambe abbiamo giocato sabato, poi di nuovo in campo per questa sfida e nel week end si giocherà ancora. È chiaro che non siamo abituati e non abbiamo l’atletismo dei giocatori di Serie A, però è stata una partita molto agonistica, tutti avevano voglia di vincere”.

SAE Scientifica Legnano – Paffoni Fulgor Basket Omegna 66-61 (16-20, 19-19, 16-14, 15-8)

SAE Scientifica Legnano: Pietro Agostini 13 (3/5, 2/5), Nik Raivio 12 (2/8, 2/4), Ezio Gallizzi 10 (0/3, 2/6), Mattia Mastroianni 9 (3/4, 1/1), Guido Scali 8 (4/8, 0/2), Guglielmo Sodero 7 (2/4, 0/5), Andrea Quarisa 4 (1/3, 0/0), Francesco Oboe 3 (0/3, 1/3), Francisco Fernandez 0 (0/0, 0/0), Tommaso Lavelli 0 (0/0, 0/0), Sebastiano Colombo 0 (0/0, 0/0), Simone Veronese 0 (0/0, 0/0)

Paffoni Fulgor Basket Omegna: Arsenije Stepanovic 15 (1/6, 4/6), Francesco Paolin 12 (3/6, 2/4), Saverio Mazzantini 11 (4/4, 0/2), Andris Misters 5 (0/3, 1/5), Matteo Corgnati 5 (1/4, 0/3), Jacopo Balanzoni 5 (2/5, 0/0), Matteo Maruca 5 (0/1, 1/2), Massimiliano Ferraro 3 (0/2, 1/3), Martino Forte 0 (0/0, 0/0), Tommaso saverio Bellarosa 0 (0/0, 0/0), Gloris Tambwe 0 (0/0, 0/0), Diego Terenzi 0 (0/0, 0/0) Leggi QUI il post completo