Incontri sul territorio Chiamparino a Verbania
Verbania è stata venerdì pomeriggio la seconda tappa degli incontri con il territorio organizzati dal Presidente Sergio Chiamparino con gli Assessori della Giunta regionale.
👤 Redazione ⌚ 5 Ottobre 2014 - 09:16 Commentaa-
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A Villa San Remigio ai rappresentanti delle forze sociali e produttive ed al Tecnoparco del Lago Maggiore con i sindaci del Verbano-Cusio-Ossola, il Presidente della Provincia, il Prefetto ed il Questore, il Presidente Chiamparino, insieme con il Vicepresidente Aldo Reschigna e tutti gli Assessori, ha illustrato i provvedimenti adottati nei primi tre mesi di lavoro e quelli che verranno approvati prossimamente..
“Stiamo effettuando un percorso di dialogo e di ascolto del territorio - ha dichiarato Chiamparino - che, in un periodo di incertezza di bilancio come l’attuale, riteniamo utile per concentrare gli sforzi in un periodo nel quale le risorse economiche sono scarse e c’è la necessità di lavorare con unità di intenti. Abbiamo davanti a noi una stagione di cambiamento radicale ed abbiamo iniziato proprio dalla ‘macchina’ regionale, con la riduzione delle direzioni, l’introduzione del segretario generale, la nuova legge sulle Atc.
Proseguiremo con l’assestamento di bilancio, che aumenta i fondi per trasporti, diritto allo studio universitario e politiche sociali. gli interventi sulla sanità, con l’obiettivo di ridurre i costi di gestione ed utilizzare le risorse che si vengono a liberare per l’edilizia ospedaliera: entro ottobre presenteremo una proposta organica di razionalizzazione della rete ospedaliera che interverrà a fondo sull’area metropolitana torinese e individuerà negli altri quadranti soluzioni idonee per conciliare la presenza dei vari reparti con la medicina di territorio, la morfologia delle diverse zone e le distanze tra i vari centri”.
Il Presidente si è poi soffermato sul lavoro che si sta svolgendo sulla razionalizzazione del trasporto locale, da ottenere aumentando la sinergia tra treni e autobus fino ad arrivare nel 2016 all’indizione di gare anche su base interregionale con la Lombardia, per la partenza dei programmi per lo sviluppo e l’innovazione legati ai fondi strutturali europei 2014-2020, per la semplificazione amministrativa, per le ricadute turistiche ed economiche legate all’Expo 2015. Il vicepresidente Reschigna ha anticipato che è in fase di definizione un progetto che, pur comportando inevitabili sacrifici dopo 15 anni di spese superiori alle entrate, permetterà alla Regione di rispondere il più possibile alle richieste di crescita sociale dei piemontesi.
I rappresentanti di Camera di Commercio, Unione Industriale, Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Cna, Confartigianato, Legacooperative, Api, Confapi, Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Acli ed i sindaci hanno espresso la necessità di intervenire su priorità come una politica capace di creare occupazione, il Terzo valico, l’ammodernamento della ferrovia Domodossola-Milano, un collegamento ferroviario diretto con Torino, i problemi dei lavoratori frontalieri, la riduzione del costo del lavoro, il sostegno al credito ed alla nuova imprenditoria, l’attenzione verso la montagna, l’agricoltura e l’agriturismo, l’adeguamento degli organici sanitari e dell’assistenza territoriale per avere una sanità che funzioni anche in una zona montana, le sinergie tra gli enti che organizzano eventi per l’Expo.
Replicando ai vari interventi, Chiamparino e gli Assessori si sono soffermati sulla fondamentale importanza del corridoio ferroviario Genova-Rotterdam, unitamente a quello est-ovest comprendente la Torino-Lione, sulla necessità di attuare una politica per i lavoratori transfrontalieri che coinvolga i Cantoni Vallese e Ticino, sulla creazione di un’offerta integrata di turismo “verde” capace di generare nuove opportunità economiche, su politiche per la montagna in grado di creare sviluppo e aumentare la popolazione. Leggi QUI il post completo