Firme False: dichiarazione di Zacchera

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Marco Zacchera, dopo essere stato ascoltato ieri, giovedì 2 ottobre 2014, in Tribunale sulla vicenda delle firme false delle liste alle recenti elezioni di Verbania.

Sono stato ascoltato stamani dal Magistrato in merito alla raccolta delle firme per le elezioni del consiglio comunale di Verbania della primavera scorsa, al quale ho dato piena collaborazione.

Questa vicenda mi sembra meramente formale, ma ora comprendo alcune dichiarazioni di stampa rilasciate da esponenti del NCD-Nuovo Centro Destra durante l’ultima campagna elettorale (come quelle di Valerio Cattaneo pubblicate da LA STAMPA del 26 aprile u.s.), le stesse coinvolte nelle vicende de “Il Corvo” probabilmente tese a confondere le acque per attenuare le proprie responsabilità.

Mi auguro comunque – come espressamente chiesto al PM – che le indagini proseguano e portino ad una verifica di tutte le liste presentate in quanto ritengo che le stesse irregolarità formali potrebbero essere state generalizzate.

Sui media locali ieri anche la notizia del colloquio con i magistrati, del segretario di Fratelli d'Italia, Luigi Songa.

Anche Valerio Cattaneo, tirato in ballo dal comunicato di Zacchera, ha replicato dichiarando di non essere mai stato ascoltato nemmeno come testimone su questa vicenda, di essere certo della regolarità della raccolta firma di NCD, manifestando solidarietà ai volontari di tutte le liste che hanno raccolto le firme, e "minacciando" di far intervenire i propri avvocati se dovesse essere ancora tirato in ballo. Leggi QUI il post completo