Infermieristica pochi iscritti, Brezza "dato allarmante"
Il capogruppo verbanese del Pd Riccardo Brezza: “Il dato è allarmante vista la cronica mancanza di personale sanitario nella nostra strutture ospedaliere e non solo: infermieri, medici di base, pediatri. Ogni settimana emergono nuovi dati allarmanti sulla situazione sanitaria di questo territorio. Che cosa aspetta la Giunta Cirio a occuparsi dell’allarme nella provincia del Vco? L’amministrazione comunale quali passi intende fare?”
👤 Redazione ⌚ 30 Agosto 2024 - 08:01 2 commentia-
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“Riteniamo non sia più rinviabile la necessità che ’amministrazione di Verbania faccia il proprio ruolo per dare nuovo impulso al corso di laurea di infermieristica della nostra città. La scelta di non individuare una sede autonoma e idonea, scegliendo di dedicare lo spazio inizialmente individuato come sede dell’università (l’area della ex caserma di Pallanza) a un parcheggio, non ha certamente aiutato. Più un generale riteniamo che il quadro emerso dalle iscrizioni ai corsi di Laurea tra Novara e il Vco richieda un impegno dell’amministrazione per migliorare il percorso universitario sul nostro territorio.
Al corso di laurea in fisioterapia, ad esempio, gli iscritti sono in aumento: questo dovrebbe far riflettere circa la possibilità di riportare il corso anche a Verbania. Così come il vertiginoso calo del corso per educatori professionali potrebbe essere colta come un’occasione da parte della città di Verbania per chiede ad UPO una sperimentazione proprio nella nostra città per rilanciare il corso di laurea stesso. La nostra città vanta una storia importante in materia di politiche educative negli utili decenni, che ha visto anche sperimentazioni all’avanguardia e progettazioni che hanno attivato decine di servizi nei quali la figura di educatore professionale è sempre più richiesta.
Potrebbe essere proprio la città di Verbania a rendere operativo un progetto per una nuova sede di corsi universitari nell’ambito ospedaliero e sociale, per esempio.pio nell’area dell’ex San Luigi, per far ripartire un più ampio progetto università in città, che si andrebbe a collegare alla progettazione già in corso su Villa San Remigio. Chiediamo che il sindaco Albertella e gli assessorati competenti si attivino subito per dare prospettive concrete e risposte non più rinviabili”. Leggi QUI il post completo