Stresa Festival 2024: "Isola Young"

Un piccolo festival nel grande festival: così si preannuncia l’”Isola Young” voluta da Mario Brunello, Direttore Artistico di Stresa Festival, per dare voce a musiche sintonizzate con l’universo giovanile nelle sue molteplici espressioni.

  
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A tale proposito lo stesso Brunello ha invitato un gruppo di giovani del territorio a costituire l’Associazione Stresa Festival Young, coinvolgendoli nell’ideazione e nell’organizzazione di alcuni appuntamenti inseriti nel programma generale del Festival ma con una loro specificità di contenuti.

Sede dell’”Isola Young” è quest’anno il “Bosco Sonoro” a Gignese, un luogo immerso nella natura, nei pressi della panchina gigante e del Sasso Papale, dove si svolgeranno tre eventi musicali, legati fra loro dalla volontà di testimoniare un panorama musicale composito che si nutre di sonorità sia acustiche che elettroniche. Primo a salire sul palco del “Bosco Sonoro” di Stresa Festival 2024 sarà mercoledì 24 luglio l’americano Trace Bundy, virtuoso della chitarra acustica, seguito il giorno dopo dalla cantautrice Anna Castiglia, fresca vincitrice dell’edizione 2024 di Musicultura. Venerdì 26 sarà quindi la volta del progetto Krisma TV, omaggio a uno dei gruppi iconici dell’elettropop italiano ideato, su commissione di Stresa Festival, dal musicista elettronico Bienoise e realizzato in collaborazione con la cantante Olga Condry e il video artista Fabio Brusadini.

Tutti e tre i concerti sono previsti alle ore 21 e si avvalgono del patrocinio del Comune di Gignese.

Trace Bundy è un chitarrista apprezzato a livello internazionale: la sua musica è poesia in movimento, grazie a tecniche particolari come l'uso di armoniche, looping, capotasti multipli. Ascoltarlo dal vivo fa capire i motivi per cui i suoi fan lo abbiano soprannominato "Acoustic Ninja". Trace Bundy si è esibito in tutto il mondo, dalle sale di spettacolo high-tech in Corea del Sud a villaggi remoti in Zimbabwe e Guatemala. Ha venduto in modo indipendente oltre 150.000 album con la sua etichetta discografica Honest Ninja Music. I suoi videoclip circolano in modo virale a velocità sorprendente, con oltre 45 milioni di visualizzazioni su YouTube.

Trace Bundy è stato nominato "Nuovo talento più promettente" del 2008 da Acoustic Guitar Magazine, oltre ad aver vinto il terzo posto nella categoria "Miglior chitarrista fingerstyle" dello stesso anno. In molti anni di tournée, Trace Bundy ha condiviso il palco con Brandi Carlile, Olivia Newton-John, Neko Case, Judy Collins, Nitty Gritty Dirt Band, Phil Keaggy, David Wilcox, David Knopfler (Dire Straits), Chris Hillman (The Byrds) e Stanley Jordan, tra gli altri.

Anna Castiglia è catanese ed è una cantautrice come non se ne incontrano più facilmente: una illustre concittadina come Carmen Consoli l’ha definita «Un talento incredibile, una voce meravigliosa, garbo, cultura e una penna eccezionale».

La sua musica affonda le radici nella cultura siciliana, nel cui ambito ha compiuto i primi passi. Giovanissima, approda a Torino con la sua chitarra e «conosce il palco e la nostalgia, vince concorsi, apre concerti, scrive curriculum e e-mail, canzoni e monologhi, studia danza, recitazione, si annoia, protesta, scappa». Nel settembre 2023 è tra le concorrenti di X-Factor e conquista il pubblico e i giudici con la sua “Ghali”, con la quale si è imposta anche a Musicultura 2024. Morgan, suo coach a X-Factor, dice di lei: «Anna è un gioiello da proteggere, da trattare con cura, non è da esporre al sole cocente, è troppo rischioso. Non ci si può permettere di bruciare una delle più chiare risorse per il futuro della musica italiana». Anna ha anche suonato al Reset Festival, alle OGR di Torino, vinto il premio Nuovo Imaie al CPM di Milano realizzando un tour in tutta Italia, aperto i concerti di Manuel Agnelli, Max Gazzè, Tre Allegri Ragazzi Morti, suonato in finale al Premio Lunezia 2022, partecipato alla prima puntata del programma Rai StraMorgan con Morgan e Pino Strabioli. Tra i suoi progetti spicca “Canta fino a dieci”, un collettivo di cinque cantautrici unite nello sforzo di affermare uno spazio per le donne nella scena musicale.

Bienoise, all’anagrafe Alberto Ricca, è un compositore di computer music, con un particolare interesse per gli elementi non-musicali - rumore, errori e musica sepolta in essi - e per la stimolazione di ascolto e contemplazione consapevole. Il progetto creato appositamente per Stresa Festival Young riaccende i riflettori sulla vicenda artistica dei Krisma, ovvero Maurizio Arcieri e Christina Moser, autentici sperimentatori dell’elettropop italiano degli anni Ottanta e Novanta. La coppia collaborò anche con reti televisive nazionali e diede poi vita a una televisione satellitare, la Krisma Tv. A Gignese, Maurizio Arcieri e Christina Moser, scomparsi rispettivamente nel 2015 e 2022, vissero per anni in uno chalet adibito anche a studio di registrazione, andato distrutto a causa di un incendio nel 1993. Tra i maggiori successi dei Krisma si ricordano “Many Kisses” e “Cathod Mama”, ma è nel suo insieme che la loro opera viene oggi indicata come una delle più innovative del pop italiano.

Bienoise è autore, con la danzatrice e coreografa Annamaria Ajmone, dello spettacolo di danza contemporanea To Be Banned From Rome, co-prodotto da Piemonte dal Vivo e vincitore del bando Hangar Piemonte. Lavora anche con il collettivo di ricerca sul movimento Parini Secondo, con le quali scrive i (2018), Romegna Mia (2019), Speeed (2020) e Be Me, vincitore del bando Kreativcampus.Ruhr 2021.

Il suo "Most Beautiful Design", un minialbum di composizioni in mp3 a bassa qualità, è stato pubblicato su floppy disk nel 2018 dalla rinata etichetta di culto Mille Plateaux, che a giugno 2022 ha pubblica anche il suo album This Meaning Today. Nel 2014 è stato l’unico italiano invitato a Tokyo alla Red Bull Music Academy. Dal 2019, Radio Raheem Milano ospita la sua selezione mensile di composizioni involontarie nel programma non musica. Incuriosito dai limiti tecnici e speculativi degli strumenti di intelligenza artificiale, ha pubblicato per Nero e Non "L'arte dell'Algoritmo", una prospettiva filosofica sulla noia causata dai prodotti algoritmici; per Raeume Berlin, ha scritto "A Golden Bright Light", un'opera sonora basata su preghiere allucinate dal machine learning.

É fondatore, con Davide Merlino, dell'etichetta di improvvisazione radicale Floating Forest.



Prezzi biglietti:

20 Euro posto unico; Under 26 10 Euro

Al “Bosco Sonoro” non sono previsti posti a sedere.

Ingresso gratuito per coloro che si recheranno ai concerti in bicicletta.

In caso di maltempo i concerti si terranno alla Stresa Festival Hall.
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