"Ambiente in mostra"
Venerdì 26 luglio nel Giardino dei Semplici del Sacro Monte di San Francesco a Orta San Giulio viene inaugurata l’esposizione «Ambiente in mostra», dedicata ai progetti ambientali in corso sul lago d’Orta e curata dall’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone; la mostra è visitabile fino al 13 ottobre 2024 negli orari di apertura del Sacro Monte.
👤 Redazione ⌚ 25 Luglio 2024 - 17:04 Commentaa-
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Il programma di venerdì 26 luglio prevede alle 16 attività per bambini e famiglie alla scoperta della natura e, in particolare, del fantastico mondo delle api, insieme alle guide di Discovery Alto Piemonte, alle 17.30 l’incontro «Natura celata», a cura di Fiorella Mattioli Carcano, presidente dell’Associazione Storica Cusius, che conduce una conferenza sulle erbe, le piante e le loro proprietà, dandone una lettura in chiave naturale e antropologica, e alle 18.30 l’inaugurazione di «Ambiente in mostra» e la consegna degli attestati «Sentinelle del Lago» a coloro che si sono formati nell’ambito di uno dei progetti raccontati nell’esposizione. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione a ecomuseo.cusius@gmail.com.
«Ambiente in mostra», composta da una serie di pannelli divulgativi, presenta alcune delle principali azioni previste dal Contratto di Lago del Cusio e i risultati ottenuti grazie al perseguimento di progettualità condivise tra diversi enti territoriali negli ultimi anni. Sottolinea la presentazione: «Scoprendo la mostra, i visitatori potranno approfondire, ad esempio, come si sta “osservando” e monitorando il lago sotto le sue acque con una speciale telecamera e una boa limnologica, le modalità di biomonitoraggio messe in atto attraverso l’impiego di cozze d’acqua dolce, la tutela della biodiversità acquatica con la reimmissione di specie ittiche autoctone e il controllo di quelle invasive, le modalità di coinvolgimento della comunità locale, alcune collaborazioni sullo scenario internazionale e altre curiosità. Tutte queste sono inserite nell’ambito del Contratto di Lago del Cusio che, coinvolgendo più di 130 enti sottoscrittori, tra pubblici e privati, rappresenta un metodo di lavoro per la gestione negoziata delle risorse idriche locali, di cui Ecomuseo è soggetto promotore. Il Contratto di Lago rappresenta una modalità di gestione del bacino idrico, a cui si aderisce volontariamente, attraverso cui integrare e coordinare gli strumenti di pianificazione e programmazione e gli interessi presenti sul territorio».
Commenta Francesca Giordano, presidente dell’Ente di gestione dei Sacri Monti: «Nell'ambito di questo progetto siamo riusciti a compiere passi decisivi nella valorizzazione e fruizione del Sacro Monte, grazie alla collaborazione con enti locali e fondazioni. Oltre al restauro di strutture storiche, la valorizzazione della cappella nuova e dell’infopoint, è stata un'occasione preziosa per provvedere al riordino del Giardino dei Semplici. Come soci del Contratto di Lago del Cusio, rafforziamo il nostro impegno per una gestione sostenibile del territorio, per rendere il Sacro Monte di Orta un punto di riferimento dal punto di vista culturale e naturalistico».
Inoltre, sempre presso il Sacro Monte, venerdì 2 agosto alle 17.30 nella sala conferenze della sede del parco, è in programma l’incontro «L’ambiente nella Riviera di San Giulio», a cura di Andrea Del Duca, direttore dell’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone, che tratterà dei cambiamenti e delle modificazioni ambientali del Cusio riscontrabili all’interno delle fonti storiche, durante il periodo del principato autonomo della Riviera di San Giulio (1219-1767).
La serie di appuntamenti rientra nel progetto «Per una nuova fruizione del Sacro Monte di Orta: restauro, valorizzazione e tutela del patrimonio monumentale, ambientale e paesaggistico», promosso dall’Ente di Gestione dei Sacri Monti, in collaborazione con Ecomuseo e Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, e finanziato da Fondazione Cariplo per il tramite della Fondazione Comunità Novarese.
L’intento divulgativo della mostra s’inserisce nello spirito del progetto di tutela e valorizzazione ambientale Cusio2030, promosso dalla Provincia di Novara in collaborazione con Ecomuseo, CNR Istituto di Ricerca sulle Acque e Associazione Amici del Fermi, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, e che prevede la reimmissione di alcune specie ittiche autoctone e il controllo delle specie invasive, oltre ad attività di educazione e divulgazione in campo ambientale. Leggi QUI il post completo