Lega: dimissioni del direttivo

Lettera aperta del segretario Vco Lega Enrico Montani e del segretario cittadino Luigi Airoldi e del direttivo Verbania dimissionario, dopo le elezioni a Verbania.

  
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“Dopo il voto, è dunque giunto il momento delle riflessioni. Il nostro cammino alle comunali di Verbania, lo diciamo subito, è stato lineare e ciò è facilmente constatabile in ogni dichiarazione fatta e in ogni documento scritto, pur tuttavia il risultato finale se pensiamo alla Lega non è stato certamente quello che auspicavamo.

Quando abbiamo presentato la candidatura di Giandomenico Albertella eravamo sicuri avesse le carte in regola per diventare sindaco, ma avevamo anche anticipato, in conferenza stampa, che logiche regionali e nazionali avrebbero potuto modificare, nostro malgrado, le decisioni assunte a livello locale.

Così purtroppo è stato, per volontà di Paolo Zangrillo, coordinatore piemontese di FI. La tardiva discesa in campo di Mirella Cristina ha determinato la conseguente fuga di molti leghisti che l’hanno sin da subito considerata troppo debole, ma non ci siamo comunque sottratti al nostro dovere di alleati di centro destra.

Nei giorni che hanno preceduto il primo turno, a riprova di ciò, i nostri militanti hanno imbustato ed etichettato 13.500 lettere con scritto “crocia il simbolo Lega e scrivi Montani, il tuo voto sarà valido anche per il candidato sindaco Cristina”. L’esito è stato come sapete negativo costringendoci a pochi giorni dal ballottaggio, anticipando i veleni e il tutti contro tutto che poi è seguito e a cui non abbiamo preso parte, ad annunciare che avremmo appoggiato Albertella senza chiedere apparentamenti e senza fare accordi sotto banco.

Questo è accaduto. Non siamo stati eletti, ma la nostra grande vittoria l’abbiamo ottenuta lo stesso grazie alla grande mole di lavoro, che spesso è rimasta nell’ombra, svolta dai tanti militanti del Vco che hanno contribuito, a costo di sacrifici personali e familiari, al buon risultato elettorale ottenuto alle regionali e alle europee.

Quanto alle comunali, che percentuali avrebbe raggiunto la Lega che aveva scelto Albertella? Crediamo tra il 12 e il 14... Ad ogni buon conto, e i numeri lo stanno a dimostrare, anche grazie ai nostri voti la civica di Albertella ha potuto affermarsi. Ma il ringraziamento va ora soprattutto alla comunità militante della Lega del Vco, per il cuore che ha messo in questa avventura. Crediamo, ci piace ripeterlo, nello stare in mezzo alla gente e nella politica vissuta col cuore, ancor più se fatta nella nostra città. Adesso noi continueremo a lavorare per il bene della città e per disegnare una Verbania migliore da consegnare alle nuove generazioni.

Abbiamo un solo e vero obiettivo: l’interesse dei verbanesi. Non saremo tra i banchi di Palazzo Flaim, ma in mezzo alla gente appunto, come nel dna e nello spirito Lega, e moltiplicheremo gli sforzi con i nostri banchetti, le nostre idee da far circolare e le nostre proposte da realizzare. Ascolteremo le istanze provenienti dal territorio cercando di tradurle in realtà, a partire dal tema del riordino della sanità provinciale grazie ai 200 milioni di euro a fondo perso dal Governo per salvare e rifare ex novo gli ospedali di Verbania e Domodossola e alla realizzazione della Casa della salute al S. Rocco di Intra, i cui lavori sono già partiti, ciò grazie all’azione del sottosegretario al governatore del Piemonte Alberto Preioni e del segretario regionale, Riccardo Molinari. Buon lavoro a tutti e viva la Lega”.
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