“Canzoni delle osterie di fuori porta”
Lakescapes: sabato 29 giugno a Dormelletto l’Accademia dei Folli omaggia Francesco Guccini “Canzoni delle osterie di fuori porta” è un ritratto in parole e musica dedicato al Maestrone di Pavana.
👤 Redazione ⌚ 28 Giugno 2024 - 19:06 Commentaa-
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Sabato 29 giugno alle ore 21.30, per il decimo anno della stagione Lakescapes- teatro diffuso del Lago Maggiore, l'Accademia dei Folli porta in scena a Villa Donna Giusi di Dormelletto un omaggio a Francesco Guccini tra musica e parole. Canzoni delle osterie di fuori porta è un ritratto di un formidabile cantastorie, compagno di bevute, sempiterno nottambulo, scrittore, poeta-contadino, anarchico, eterno studente: bastano pochi versi e una manciata di accordi per rimanere affascinati dalla sua arte affabulatoria, per entrare nelle sue storie raccontate sempre da angolazioni e punti di vista non considerati e sorprendenti.
Lo spettacolo è una sorta di romanzo ambientato tra la via Emilia e il West, dove piccole storie dipingono un affresco epico delle vicende umane. Un grande viaggio che inizia e finisce all’ombra di un ciliegio di Pàvana, minuscola frazione di una cittadina in provincia di Pistoia, sull’Appennino al confine tra Emilia e Toscana.
Qui la mamma e la mitica nonna Amabilia si rifugiarono insieme al neonato Francesco durante il secondo conflitto mondiale, e qui il cantautore mise le sue radici, in un campo inclinato tra il Limentra e un mulino, tra il fiume che scorre e la ruota che gira; Pàvana divenne il suo mondo, il centro del suo universo. Finito il conflitto mondiale la famiglia, riunitasi al padre tornato dal fronte, si trasferì nuovamente a Modena, dove Francesco era nato. Da allora Guccini nella vita non fece altro che cercare di tornare a Pàvana, anche quando sembrava che se ne stesse allontanando.
Da Modena andò a vivere a Bologna, poi addirittura in Pennsylvania, nella città del cioccolato, poi di nuovo a Bologna. Nel frattempo continuava a scrivere e a cantare, avverando così la profezia di nonna Amabilia, secondo la quale da grande sarebbe stato musicista oppure mago, o forse entrambe le cose, chissà. Dopo centocinquanta canzoni, circa venti album, un migliaio di concerti in giro per il mondo e la bellezza di settantacinque anni, eccolo qui, di nuovo a Pàvana, accanto al suo ciliegio, nel centro esatto dell’universo.
Canzoni delle osterie di fuori porta ricrea l'atmosfera da osteria dove l'artista, da poco ritirato dalla scena musicale, si è sempre trovato più a suo agio. Gli ingredienti sono semplici: una bottiglia di vino, una chitarra, l’ironia degli amici, una ragazza da far innamorare e le sue canzoni che scorrono lievi.
Lo spettacolo fa parte del filone #portraits, con cui l’Accademia dei Folli traccia dei personali percorsi attraverso le canzoni di alcuni nomi eccellenti della musica leggera italiana e internazionale, da Fred Buscaglione a Fabrizio de André, da Leonard Cohen a Bob Dylan, da B.B. King a Tom Waits.
Canzoni delle osterie di fuori porta: Francesco Guccini
Sabato 29 giugno 2024
Ore 21.30
Villa Donna Giusi
Via Cesare Pavese 5, Dormelletto (NO)
con Carlo Roncaglia
e con
Enrico De Lotto - contrabbasso
Andrea Cauduro - chitarra
Paolo Demontis – armonica
Matteo Pagliardi – batteria
testo Carlo Roncaglia
arrangiamenti Accademia dei Folli
regia Carlo Roncaglia
BIGLIETTI
Online su piattaforma oooh.events
intero: €13 + diritti
ridotto under 30: €10 + diritti
In cassa
intero: €16
ridotto under 30: €13
Info e prenotazioni
prenotazioni@accademiadeifolli.com
+39 345 6778879
www.accademiadeifolli.com
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