Marchioni su carenza personale Tribunale

Marco Marchioni (Lega Vco): “In prima linea nella difesa del tribunale di Verbania e per l’ampliamento dell’organico oggi carente”.

  
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“Regione Piemonte e Lega hanno a cuore le sorti del tribunale di Verbania e assicurano che si batteranno in ogni sede per l’ampliamento del suo organico, oggi purtroppo carente. E’ questa una battaglia che tocca da vicino i cittadini di ogni parte politica e anche di altri territori, considerato che un sistema giustizia più lento, non fa bene a nessuno”.

Così Marco Marchioni, ex presidente dell’Ordine degli avvocati, delegato Lega Vco, al termine dell’incontro-confronto che si è svolto oggi in tribunale a Verbania. Ad organizzarlo, alla presenza dei candidati alle elezioni regionali, l’attuale presidente della Camera penale Massimiliano Testore, allo scopo di provare a fare chiarezza dopo l’agitazione promossa in ordine, per l’appunto, alle carenze in organico che riguardano tutti o quasi i tribunali piemontesi e alle paventate chiusure. Durante il suo intervento Marchioni – che era presente in corso Europa in sostituzione di Alberto Preioni, candidato alle regionali e impegnato altrove – ha rimarcato l’attenzione che l’amministrazione regionale uscente, a maggioranza Lega, ha riservato al delicato tema della giustizia, ricordando la recente approvazione a Torino di un Ddl, poi depositato in Parlamento, non solo per mantenere, con oneri a carico della Regione, ma addirittura per riaprire i tribunali soppressi dalla “spending review” voluta dal governo Monti. A farne le spese furono, nel solo Piemonte, quelli di Pinerolo, Alba, Mondovì, Saluzzo, Acqui Terme, Tortona e Casale Monferrato, oltre a 7 sezioni distaccate di essi ed alle procure collegate.

“Posso comprendere, ma non condividere, che il riordino venne attuato per motivazioni di carattere economico – dice Marchioni in una nota – pur tuttavia si è assistito ad accorpamenti che hanno di fatto messo in grande difficoltà tutto il sistema giudiziario, rallentando i tempi e, di fatto, negando un servizio essenziale ai cittadini ed alle imprese. Oggi, grazie al Ddl 311/2024 e all’auspicata approvazione, nei prossimi giorni, della legge sull’autonomia differenziata a firma del ministro Calderoli, sembra che il Parlamento abbia intrapreso un’iniziativa tesa a valutare la riapertura di questi tribunali, laddove ve ne siano le condizioni.

I problemi della giustizia italiana rimangono gli stessi – aggiunge Marchioni –: carenza di personale di Cancelleria, magistrati, personale amministrativo e carenza di risorse, e Verbania purtroppo non è da meno. Ritengo, perciò, che vada sostenuta con forza la strada tracciata lo scorso aprile a palazzo Lascaris. Questo disegno di legge può infatti servire a dire al Governo che il Piemonte è presente e collabora. La nostra attenzione a livello locale – conclude Marco Marchioni – sarà rivolta in ogni sede e in ogni luogo al mantenimento e consolidamento del tribunale di Verbania. Pur essendo una battaglia targata centrodestra, auspico che anche le altre forze politiche si uniscano per raggiungere questo importante obiettivo a favore dei cittadini del Vco e del Piemonte intero”.
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