Corsi informativi/formativi della Protezione Civile locale

E’ iniziata ieri mattina e proseguirà per tutto marzo la serie d’incontri informativi/formativi promossi dal III settore della Provincia e rivolti agli amministratori e responsabili comunali delle locali squadre di Protezione Civile.

Comunicato:
“Il livello di competenza
ed operatività della nostre squadre di protezione civile è già molto
elevato e ne abbiamo avuto riscontro in più occasioni: sul nostro
territorio ma anche al di fuori, tanto che nelle delegazioni piemontesi
di protezione civile che prestano aiuto in casi di emergenza – da
ultimo le nevicate in Umbria, Marche e Abruzzo – gruppi di nostri
volontari sono sempre presenti. Quello a cui puntiamo con questi
incontri è piuttosto rafforzare il coordinamento tra gli stessi Comuni
e gli amministratori locali, perché sono un tassello fondamentale per
far funzionare al meglio il coordinamento della macchina della
protezione civile”
evidenzia l’Assessore Provinciale alla Protezione
Civile Germano Bendotti.

“La chiarezza dei ruoli e delle
responsabilità sono aspetti fondamentali al centro degli incontri
organizzati presso la sede provinciale: il primo questa mattina (ndr
giovedì 16 febbraio) dedicato agli amministratori e volontari del Cusio
e Verbano. Ne seguirà un secondo lunedì 27 febbraio per i colleghi dell’
Ossola e infine a marzo, per tutti i cinque giovedì del mese, saranno i
responsabili della Protezione Civile provinciale a spostarsi presso i 5
COM (centri operativi intercomunali) del VCO, presenti a Verbania,
Piedimulera, Omegna, Domodossola e Santa Maria Maggiore.”
Fa sapere l’Assessore Provinciale.

“Gli incontri sono finalizzati ad approfondire
tematiche attinenti al sistema di allertamento regionale come ad
esempio la modalità d’invio dei bollettini, l’interpretazione dei
codici di allerta e le procedure operative conseguenti ad avvisi di
criticità. Ci si soffermerà anche sulle procedure di utilizzo del
sistema radio ma gli appuntamenti – ribadisce Bendotti – sono stati
promossi anche per rispondere a richieste di chiarimenti e raccogliere
proposte da parte della realtà locale della protezione civile.
Ricordiamo che sono oltre 2000 i volontari che afferiscono al
coordinamento territoriale, con il quale – insieme ad AIB e Croce Rossa
– la Provincia lo scorso novembre ha sottoscritto un protocollo per
elevare il livello di integrazione tra le varie componenti che in caso
di calamità naturali e altre situazioni di emergenza intervengono in
aiuto della popolazione e per arginare il disagio e i pericoli che da
queste derivano”. Leggi QUI il post completo