Lega Nord su sanità e punto nascite

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Lega Nord VCO, riguardante la situazione della snità regionale e in particolare sulla chiusura del Punto Nascite di Domodossola.

  
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Stiamo assistendo attoniti a quanto sta succedendo in merito al tema sanità a livello regionale e più in generale a livello provinciale con particolare riferimento all’area ossolana.

Con l’avvento di Chiamparino infatti ci aspettavamo che tutti i tentativi della giunta Cota di chiudere il punto nascite domese e di rifondare in termini di risparmio la sanità piemontese venissero spazzati via da coloro che con manifesti, proclami e promesse sparavano a zero sui malcapitati amministratori regionali del periodo; ci saremmo certamente aspettati quantomeno la conferma del mantenimento del punto nascite domese come baluardo di quell’ossolanità che la giunta Cota non aveva (a dire dei soliti noti) saputo tutelare e che la nuova amministrazione piemontese aveva invece garantito come punto fondamentale del suo programma.

Oggi dopo alcuni mesi dall’insediamento del nuovo Presidente della Regione Piemonte e della Giunta Regionale assistiamo a quanto non ci saremmo mai aspettati; il Presidente che conferma la necessità di chiudere il Punto Nascite domese rifacendosi a motivazioni tecniche oggettive ed addirittura che dichiara come in una sua recente visita in Ossola abbia appreso dagli stessi ossolani che il punto nascite va chiuso.

Pare dunque che chi c’era prima (Cota e C.) forse avevano qualche ragione nell’affermare determinate verità e nel rappresentare al necessità di razionalizzare la spesa mantenendo salde le prerogative di sicurezza dei presidi ospedalieri.

Balza inoltre all’occhio come a differenza di quanto accadeva sino ad alcuni mesi fa oggi non vi siano più sollevamenti di massa ed invasioni di strade da parte di comitati vari devoti all’ospedale domese; oggi non vi siano più sindaci pronti a strapparsi le vesti per difendere con i denti il punto nascite domese.

Da persone razionali non possiamo che prendere atto delle affermazioni dei nuovi amministratori e continuare a favorire azioni che permettano il risparmio di soldi pubblici e la tutela dei cittadini; certo che vedendo certi atteggiamenti ci viene da chiedere se qualcuno non abbia sfruttato un po’ le criticità che il momento storico delicato ha posto in essere.

In ogni caso per il bene dei cittadini esortiamo la politica a utilizzare il buon senso ed ad analizzare gli aspetti tecnici di vicende così delicate; solo così saremo in grado di tutelare quei cittadini che ci chiedono di governare secondo la logica del buon padre di famiglia e non secondo quella di non scontentare nessuno per poi creare danni a tutti.

Ufficio Stampa
Segreteria Provinciale Lega Nord VCO
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