La risposta del Sindaco, sull'ex Camera del Lavoro
Dopo la consegna delle firme raccolte dall’iniziativa di Livio Serafini, residente in Sassonia ed ex presidente della Circoscrizione Intra, per chiedere al Comune un intervento contro il degrado della ex Camera del Lavoro in piazza Fratelli Bandiera a Intra, è arrivata la risposta del sindaco.
👤 WebMaster ⌚ 15 Febbraio 2012 - 20:22 Commentaa-
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Recapitata via posta a ciascuno degli oltre 800 firmatari della petizione. “Credo che il problema da voi sollevato sia serio e condivisibile – scrive Zacchera -, ma ci tengo a sottolineare che questa amministrazione lo sta già da tempo tenendo in considerazione”. Spiega il sindaco: “E’ stata da tempo ultimata e finanziata la progettazione esecutiva per la ristrutturazione dell’immobile che, vincolato dalle passate amministrazioni dal punto di vista storico ambientale, a mio parere con poca logica visto che non ha nessun pregio particolare, per essere ora sistemato impone però interventi ben più costosi e di poca pratica utilità vista la conformazione dell’edificio”. Un percorso che la crisi economica non facilita, come aggiunge Zacchera, che sottolinea di essere d’accordo sull’importanza di mantenere il decoro e la pulizia dell’area, ma che ‘è “qualche perplessità sull’urgenza di una sua ristrutturazione edilizia in tempi di difficoltà finanziare, mentre diverso sarebbe il suo inserimento in un progetto più generale, che c’è già in linea di massima”, con parcheggio sotterraneo, e la realizzazione di un edificio che sia collegato con una galleria di vetro alla Camera del Lavoro. L’edificio, come auspicato dal sindaco già in passato, dovrebbe ospitare le Poste e alcuni uffici dell’Asl. Il tutto da realizzare con una sinergia pubblico-privato. Secondo Zacchera però è costante lo scontro con le “ben note polemiche cittadine”, mentre un pronto avvio del cantiere del Centro Eventi solleciterebbe investimenti di privati in città.
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