Movida: Lega giovani raccoglie 400 firme
Lega Giovani Vco: “Dopo le 400 firme raccolte a Verbania, prosegue il nostro impegno pro Movida e contro il disagio diffuso”.
👤 Redazione ⌚ 3 Dicembre 2023 - 12:05 4 commentia-
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Dopo il gazebo allestito lo scorso mese di ottobre in piazza S. Vittore a Intra, che ha portato la Lega giovani Vco a raccogliere circa 400 firme pro Movida e contro il disagio diffuso, l’impegno non viene meno. Durante la conferenza stampa tenutasi giovedì 30 novembre a Verbania, il coordinatore giovani Lega Vco Stefano Cassani e il vice coordinatore regionale Scuole Simone Marco Lecchi, hanno consegnato nelle mani del segretario provinciale Enrico Montani la petizione e annunciato le prossime iniziative pubbliche a sostegno del percorso appena iniziato.
“Il grande risultato raggiunto ad ottobre nel giro di poche ore – ha detto Cassani in riferimento alle 400 firme – ci spinge ora a proseguire il cammino intrapreso nel tentativo di dare una sveglia all’amministrazione comunale su un problema che, evidentemente, è percepito come tale da una vasta fetta di cittadini, anche di parte politica opposta”.
“Siamo molto soddisfatti dell’esito della petizione – ha fatto eco Lecchi – che testimonia nero su bianco la voglia dei giovani e non soltanto loro, di partecipare ad attività di svago e culturali che oggi qui sono carenti per colpa di chi ha guidato la città da un decennio a questa parte”. “Il nostro obiettivo ultimo – è stato detto in conferenza stampa da Cassani e Lecchi – è far comprendere a tutti l’importanza di attivare politiche giovanili, realizzare Centri di aggregazione, promuovere eventi nel capoluogo e negli altri paesi del Vco. L’insofferenza di noi giovani è palpabile e il disagio cresce sempre più – hanno concluso – considerato che ciò che manca oggi è quella Verbania allegra e tosta, fatta di locali, spettacoli, concerti, che è stata patrimonio dei nostri genitori e che non può passare nel dimenticatoio”.
Tra le proposte per il futuro, il ripristino delle Notti bianche, delle Notti di note e un migliore utilizzo – pro giovani – del teatro Maggiore. Leggi QUI il post completo