Il "Circuito dei Santi"

Domenica 26 novembre 2023. alle ore 15.00, Chiesa parrocchiale di San Maurizio di Ghiffa. Presentazione del progetto Circuito dei Santi con approfondimenti tematici su alcune testimonianze d’arte e fede del territorio.

  
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L’Unione dei Comuni del Lago Maggiore propone Domenica 26 novembre 2023 ore 15 presso la Chiesa di San Maurizio di GHIFFA la presentazione del progetto “Circuito dei santi 2.0” sui percorsi della fede lungo la Via delle Genti e la Via Borromea. L’iniziativa che fa seguito ad analoga mappatura attuata nel 2010-2011 in Valle Vigezzo, che è stata contestualmente aggiornata, è stata realizzata nell’ambito del progetto Interreg Paes.Ch.It, di cui è capofila l’Unione montana della Valle Vigezzo e partner, oltre all’Unione Lago Maggiore, l’Ente Regionale per lo sviluppo del Locarnese e Valle Maggia. L’attività di ricerca, coordinata dall’Unione Lago Maggiore, ha visto la collaborazione di molti volontari delle parrocchie di questo territorio, oltre che dei parroci, degli enti comunali e delle Pro Loco, ed è stata condotta con il particolare supporto dell’Associazione Culture d’Insieme nel VCO.

La presentazione presso la parrocchiale di S. Maurizio, organizzata con il supporto della Rete museale Alto Verbano e della Parrocchia di Ghiffa, riguarderà la parte di progetto sviluppata tra Alto Verbano e Cannobina, con la documentazione di 66 chiese e oratori posti lungo le 2 vie storiche, dette Via delle Genti e Via Borromea o di San Carlo, nei territori di 7 comuni (Cannobio, Cannero Riviera, Ghiffa, Gurro, Oggebbio, Trarego Viggiona, Valle Cannobina).
I 66 punti sono presentati in 3 lingue attraverso depliant cartografici, guida, pannelli, sito internet e app. Preziosi indici e un sistema di ricerca dedicato sul sito internet permettono al pubblico di rintracciare informazioni su 131 santi e devozioni, documentati nelle 66 chiese, e su ben 125 artisti e maestranze che hanno lasciato in esse la loro opera.

La presentazione sarà tenuta da Elena Poletti Ecclesia e don Damiano Pomi, autori della ricerca e dei testi, Mauro Colnaghi e Michele Paglialonga, webmaster del sito e dell’app.

Il circuito dei santi 2.0 è un insieme di percorsi che copre i territori dell’alto Verbano e della Valle Cannobina, valorizzandone i luoghi di fede, i quali rappresentano anche insigni luoghi d’arte e cultura.
Due estese vie storiche attraversano il territorio considerato. Da sud, a partire da Verbania Intra fino alla Svizzera, si percorre la cosiddetta “Via delle Genti”, che si sviluppa a mezza costa lungo la riva occidentale del Lago Maggiore, toccando le numerose antiche frazioni di Ghiffa e Oggebbio, un tempo unite nella circoscrizione ecclesiastica della Degagna di San Maurizio, e, a seguire Cannero Riviera, Trarego Viggiona e Cannobio, con i piccoli nuclei abitati lungo le pendici digradanti verso il lago, facenti capo alla pieve di Cannobio in diocesi di Milano.
In senso est-ovest, penetrando nei monti della Valle Cannobina, si estende invece la cosiddetta “Via Borromea” o di San Carlo, già percorsa nel 1574 dal vescovo di Milano in visita pastorale, partendo da Cannobio e arrivando alle frazioni alte di Orasso e Cursolo.

Per presentare al pubblico questo patrimonio sono stati realizzati due depliant cartografici, una guida, pannelli presso ciascun punto del percorso in tre lingue e, sempre in tre lingue, un sito internet www.circuitodeisanti.it e un’app. Per ciascuna chiesa o oratorio, accanto a un inquadramento territoriale e alle indicazioni utili per il visitatore, si trovano una serie di informazioni articolate negli ambiti “storia”, “arte”, “devozione”.

Chiese e oratori sono raggruppati secondo quattro percorsi territoriali: il percorso della Degagna di San Maurizio, comprendente i territori comunali di Ghiffa e Oggebbio (Via delle Genti meridionale); il percorso della Via delle Genti centrale, comprendente i territori di Cannero Riviera e Trarego Viggiona, fino alla frazione di Carmine Superiore (Cannobio); il percorso del borgo capopieve di Cannobio con le sue frazioni fino ad arrivare al confine con la Svizzera (Via delle Genti settentrionale), e, infine, il percorso della valle Cannobina (Via Borromea).
Il progetto, che per la completa mappatura ha richiesto due anni di lavoro, riguarda 66 chiese sul territorio dell’Unione Lago Maggiore, ove sono documentati 131 santi e devozioni e 125 artisti e maestranze. Indici analitici nella guida e un sistema di ricerca dedicato nel sito web permettono di associarli ai luoghi di fede in cui sono attestati.
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