Canile: consiglieri allontanati dalla riunione dei sindaci
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato stampa a nome dei consiglieri comunali Sara Bignardi (Lega Nord) e Stefania Minore (Movimento 5 Stelle), riguardante il loro allontanamento dalla riunione dei Sindaci convenzionati col canile di Verbania, e le considerazioni del sindaco Marchionini e la mail dell'assessore Iracà.
👤 Redazione ⌚ 5 Settembre 2014 - 11:11 37 commentia-
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Sensibili alla questione canile, alle 3000 firme raccolte, alla richiesta di un consiglio comunale aperto che finora non è ancora stato convocato, io, Sara Bignardi, capogruppo della Lega Nord di Verbania e Vicepresidente della Commissione Ambiente assieme a Stefania Minore, consigliera del M5S e consigliera Comunale nella commissione di controllo, di garanzia e di tutela dei diritti degli animali (commissione costituita durante l’ultimo Consiglio comunale del 25 agosto grazie all’approvazione di un odg presentato da Lega Nord e sottoscritto anche da M5S), il 2 settembre ore 14 ci rechiamo in Sala Comunale in via F.lli Cervi dove ha luogo l’incontro coi Sindaci convenzionati col canile di Verbania, avente per oggetto la "situazione canile comunale", indetto dall’Assessore Iracà ed al quale è invitata anche l’Avv. Brizio Presidente dell’Associazione Amici degli animali, certe di poter assistere alla riunione (non segretata) nei ns. ruoli di funzionari pubblici e rivestendo ulteriori incarichi in materia "animali" ed "ambiente".
Scopriamo con stupore che, pur non previsti tra gli invitati, all’incontro sono presenti anche due referenti della ditta Adigest Srl (M. Campili e F.M. Fornasari).
Nei giorni precedenti all’incontro, all’invio all’assessore di una mail con richiesta d’invito all’incontro per me e la collega Minore, ci viene risposto (poche ore prima dell’incontro) dal medesimo che la riunione non prevede la presenza di consiglieri comunali, seppur rivestenti ulteriori incarichi, che sarebbe stato fissato un ulteriore incontro atto a valutare la partecipazione futura di altri oggetti istituzionali e che qualora richiesto, ci sarebbe stato celermente inviato il verbale della riunione in oggetto dall’Ufficio Ecologia.
Ben consapevoli ed al corrente delle problematiche legate alla questione canile, ci presentiamo comunque alla riunione, semplicemente come spettatrici, senza proferire parola.
Il Sindaco appena ci vede, ci dice di andarcene perché non autorizzate ad assistere all’incontro e ci caccia in maniera maleducata, affermando che la Commissione per la tutela degli animali ancora non esiste, trattando molto male l’assessore Iracà invitandolo al rispetto del "Sindaco dittatore", il quale proferisce con arroganza testuali parole "mi scusi assessore, salvo prova contraria il Sindaco qui sono io e decido io se mandare un verbale e a chi mandarlo!"
Inevitabilmente, alcune domande sorgono spontanee:
- Per quale motivo, una riunione tra sindaci viene indetta da un assessore, al quale poi ne viene invalidata la gestione?
- Per quali motivo il sindaco ci dice che la commissione di controllo e di garanzia e di tutela degli Animali non esiste se a tutti gli effetti è stato proprio lui, durante l’ultimo consiglio comunale ad approvarne la costituzione e la nomina dei relativi due consiglieri Comunali?
- Per quale motivo il Sindaco ci ha cacciato dalla sala comunale e non si è interfacciato con gli altri Sindaci presenti, chiedendo loro il parere in merito alla nostra presenza, cosa che sicuramente non sarebbe stata rifiutata, scegliendo quindi una linea dura ed autoritaria?
- Perché il Sindaco ha allontanato con arroganza due funzionari pubblici ed ha permesso ai due referenti Adigest, quindi a due privati, di assistere all’incontro?
- Da cosa nasce una reazione così violenta del Sindaco? Cosa mai c’era da nascondere?
Oltre all’arroganza ed alla maleducazione fuori luogo del Sindaco, facciamo presente che c’è stato un abuso di ufficio ed una violazione alla persona e per questo motivo, con gli avvocati delle nostre rispettive sedi di partito, stiamo valutando come muoverci a livello legale, oltre a presentare una serie d’interrogazioni sull’argomento.
Forse il Sindaco non si è ancora reso conto che non sta più amministrando Cossogno, bensì Verbania, città con una realtà comunale ben più ampia e diversificata, dove il "voglio, posso e comando" non è più sufficiente.
Sara Bignardi – Capogruppo Lega Nord e Vicepresidente Commissione Ambiente
Stefania Minore – Consigliera Comunale e consigliera Comunale nella commissione di controllo, di garanzia e di tutela dei diritti degli animaliIl testo della risposta dell'assessore Iracà, citato nel comunicato delle consigliere:Gentilissima Consigliere Bignardi, gentilissima Consigliere Minore, sono a comuncarVi che nella Conferenza dei Sindaci aderenti alla Gestione Consorziata non è ad oggi prevista la partecipazione di Consiglieri Comunali, seppur rivestenti ulteriori incarichi. Alla riunione odierna è stata invitata la ditta che attualmente gestisce il canile comunale e l'Associazione Amici degli Animali, in quanto espressamente richiesto dai Sindaci nell'ultimo riunione.
Ciononostante, qualora lo riteniate opportuno, lo scrivente rimane a Vostra disposizione per un eventuale incontro atto a valutare la partecipazione futura di altri soggetti istituzionali.
Contestualmente, qualora richiesto all'Ufficio Ecologia, Vi sarà celermente inviato il verbale della riunione odierna.
Cordialmente.Le considerazione del sindaco Marchionini sulla vicenda:Per quanto mi riguarda mi son limitata a far rispettare le regole (che mi pare essere un atteggiamento evocato continuamente),in modo schietto e determinato dato che il consigliere Minore,nonostante la mail e la chiara consapevolezza continuava a presenziare in modo provocatorio senza averne diritto,con quasi l'intento di ostacolare il lavoro altrui.
Lascio le polemiche pretestuose ad altri,a me interessa risolvere al meglio i problemi e fare chiarezza e non polveroni. Leggi QUI il post completo