Mobilità: grandi novità a Verbania

"City BUS" e “FRONTALIERI CON LE ALI”. Si terrà il prossimo venerdì 12 settembre 2014, alle ore 12.00, in Sala Giunta – Palazzo di Città, la conferenza stampa che tratterà due innovazioni importanti in tema mobilità dei cittadini e lavoratori frontalieri.

  
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CITY BUS E SERVIZIO NELLE AREE PERIFERICHE
La Giunta Comunale ha approvato, su proposta dell’Assessore ai Trasporti e Servizi Territoriali Felice Iracà, l’iniziativa sperimentale che migliorerà sensibilmente la qualità dei trasporti nelle aree del territorio oggi servite solo parzialmente dalla rete urbana.

Il nuovo servizio “CITY BUS” consegue un accordo tra l’Amministrazione Comunale, quella Provinciale e la Società VCO Trasporti, finalizzato ad organizzare dei servizi a chiamata presso i quartieri di Possaccio, Biganzolo, Antoliva, Madonna di Campagna e Plush, argine San Giovanni con servizio per Hospice/rsa, Palazzetto dello Sport e Piscina Comunale.

L’Assessore Iracà precisa: «Il nuovo servizio City Bus è coerente con l’attenzione che la nuova Amministrazione Comunale pone verso i bisogni che i cittadini mettono in evidenza. Si tratta di un esperimento che si attiverà dal 15 settembre al 31 dicembre 2014. Come tale ci fornirà degli esiti che ci permetteranno di perfezionare l’idea e la sua applicazione a partire, naturalmente, dal riscontro proveniente degli stessi utenti. Il costo per il Comune è molto contenuto mentre è importante il risultato atteso a vantaggio della mobilità pubblica».

Il Comune si impegna a collaborare con il personale della Società di trasporto per effettuare controlli di verifica dei titoli di viaggio a bordo dei bus di linea mettendo a disposizione i Vigili Urbani così da attivare forme di controllo del territorio e di prevenzione di eventuali comportamenti devianti.

“FRONTALIERI CON LE ALI”
L’Amministrazione Comunale di Verbania intende promuovere un accordo con Navigazione Lago Maggiore, finalizzato a studiare una mobilità alternativa utile ai frontalieri del territorio italiano che ogni giorno si recano nella vicina Svizzera Ticinese.
Il progetto si basa sulla possibilità di applicare l’impiego di aliscafi già in assetto operativo sul Lago Maggiore.

La sperimentazione sarà ‘lanciata’ con una campagna di supporto alla stessa, avente l’obiettivo di raccogliere il minimo di 150 adesioni entro il mese di settembre 2014, cercando di ottenere un primo feed back di gradimento tra i lavoratori frontalieri.
In caso di esito positivo dell’esperimento, si avranno vantaggi non solo per questi lavoratori, ma anche per chi transita sulla Strada Statale che verrà sensibilmente alleggerita e velocizzata, non ultimo per l’ambiente con una forte riduzione di emissioni e di consumi di carburante.
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