Giornata per la sicurezza stradale
Sara Safe Factor fa tappa a Verbania: la guida responsabile si impara a scuola con un pilota pluripremiato Andrea Montermini, campione delle piste automobilistiche, incontra gli studenti delle Scuole Superiori di Verbania per illustrare i comportamenti corretti da tenere alla guida.
👤 Redazione ⌚ 4 Ottobre 2023 - 10:23 Commentaa-
+
In strada e in pista vincono le regole, anche quando si corre per vincere. Non si stanca di ripeterlo Andrea Montermini, il campione automobilistico che da oltre dieci anni è al seguito del Sara Safe Factor per spiegare agli studenti in età da patente – ne ha già incontrati oltre 125.000 - l’importanza del rispetto del Codice della Strada da parte di tutti: quando si è alla guida di un’auto, ma anche in bici, in moto, in monopattino o a piedi.
Il Sara Safe Factor è un progetto educativo a sostegno della sicurezza e dell’educazione stradale dei giovani, nato dall’impegno per la sicurezza stradale di Sara Assicurazioni – Compagnia Assicuratrice ufficiale dell’ACI - in collaborazione con ACI Sport e l’Automobile Club di Verbano Cusio Ossola.
Giovedì 5 Ottobre il Sara Safe Factor fa tappa a Verbania: l’incontro con gli studenti delle scuole superiori si svolgerà, a partire dalle ore 10.00, presso il Teatro Il Maggiore
Il pilota Andrea Montermini porterà la sua testimonianza e i suoi consigli per una guida sicura e responsabile: dalla corretta posizione di guida a come si impugna il volante, a come si esegue una frenata di emergenza o si controlla una curva malriuscita. Saranno inoltre illustrate le regole da seguire quando si è alla guida di una moto, una bici o un monopattino, con particolare attenzione alle conseguenze della distrazione e all’importanza del corretto utilizzo del casco. Interverranno anche il Presidente della Provincia Alessandro Lana, il Vicario Questore Francesco Di Piazza, il Dirigente Polizia Stradale Dott.ssa Roberta Toma, il Presidente AC Verbano Cusio Ossola Giuseppe Zagami, la Dott.ssa Monica Favro Referente territoriale EFS dell’USR Piemonte e il responsabile del Roma Bike Park Emiliano Cantagallo.
La sicurezza su strada è da sempre nel DNA di Sara Assicurazioni. Grazie a Sara Safe Factor, la Compagnia è stata tra le prime in Italia a firmare la Carta europea della sicurezza stradale e il progetto si inserisce all'interno di un ecosistema di iniziative a tema.
D’altra parte, il tema della sicurezza su strada è estremamente attuale: gli ultimi dati evidenziano che nel 2021 si sono verificati 151.875 incidenti stradali con 2.875 vittime, soprattutto tra gli occupanti di autovetture, e 204.728 feriti. Per quanto riguarda bici e monopattini, si sono registrate 229 vittime. Gli incidenti che hanno coinvolto i monopattini elettrici sono stati 2.101, con 1.980 feriti (rispetto ai 518 del 2020). I dati evidenziano un elevato numero di decessi tra le fasce d’età più giovani: nel confronto col 2020, sono cresciuti del 41,7% quelli nella fascia 15-19 anni e del 34,9% quelli nella fascia 25-29.
Tra i comportamenti errati più frequenti sulle strade si registrano la distrazione, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata.
I costi sociali dell’incidentalità stradale sono stimati in 16,4 miliardi di euro, pari allo 0,9% del PIL nazionale.
“Il rispetto delle regole della sicurezza stradale è fondamentale, a bordo di qualsiasi mezzo, sia per chi utilizza l’auto, sia per chi sceglie forme di mobilità dolce o micro mobilità elettrica - dichiara Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni – La distrazione alla guida è una delle principali cause degli incidenti. Per questo, nell’era della multimodalità è importante educare i giovani a tenere un comportamento adeguato, come conducenti (in auto, in moto, in bici o in monopattino) e come pedoni. Dal 2005 portiamo avanti il Sara Safe Factor perché crediamo che prevenzione ed educazione siano fondamentali per consolidare l’esperienza di guida e migliorare la sicurezza sulle strade. Fino ad oggi abbiamo coinvolto oltre 125.000 giovani con i quali dialoghiamo attivamente anche sui social, grazie alla pagina Facebook dedicata all’iniziativa.”
Leggi QUI il post completo