In 6500 a Tones Teatro Natura
Tones Teatro Natura traccia il bilancio della stagione 2023: 6.500 spettatori, oltre il 30% in più rispetto al 2022. Si lavora alla prossima edizione con novità e conferme.
👤 Redazione ⌚ 18 Settembre 2023 - 10:03 Commentaa-
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La stagione 2023 di Tones Teatro Natura ha saputo richiamare un pubblico numeroso e consolidare il ruolo di questo teatro all'aperto nato da una ex cava d'estrazione, in grado di valorizzare ambiti artistici differenti, ormai punto di riferimento internazionale tanto per produzioni ed eventi di altissimo livello, quanto per progetti sociali e di valorizzazione del territorio. Un mix di anime che rivela il segreto del successo di uno spazio innovativo, frutto di una scommessa ormai vinta dalla Fondazione Tones on the Stones.
Con 6.500 spettatori, oltre il 30% in più rispetto alla stagione 2022 e più del triplo da quando è nato il progetto Tones Teatro Natura, il ricco calendario del 2023, partito in primavera e terminato con la terza edizione di Campo Base Festival, raggiunge un obiettivo importante. Tra gli appuntamenti di questa edizione spicca Nextones: il festival di musica elettronica, arti audiovisive e ricerca ha fatto registrare numeri da capogiro con oltre 2600 presenze, di cui ben il 20% giunte appositamente per la rassegna dall'estero. Sempre più apprezzata anche la formula del campeggio, allestito in occasione di Nextones e di Campo Base, con oltre 500 partecipanti.
“Abbiamo osservato con grande soddisfazione una costante espansione del nostro network – dichiara Fabrizio Bressani, Presidente della Fondazione Tones on the Stones –: sempre più aziende locali e brand nazionali e internazionali scelgono di sostenere Tones Teatro Natura grazie alla sua unicità, alla qualità della proposta artistica e dei due festival Nextones e Campo Base. Un gran numero di realtà locali viene coinvolto nella programmazione e per i servizi: iniziamo ad essere un preciso riferimento in termini di indotto locale, e abbiamo posto certamente le condizioni per crescere ancora, offrendo un contributo significativo anche in ottica di sviluppo turistico.”
“Quest’anno ho chiaramente percepito che il territorio ha iniziato a sentire come proprio il nostro teatro, – comunica Maddalena Calderoni, direttore artistico di Tones Teatro Natura – le persone arrivano sempre più in anticipo rispetto all’orario di inizio degli spettacoli per godersi l’atmosfera che si
respira. Lavoreremo quindi per implementare i servizi di accoglienza in vista della prossima stagione, anche perché abbiamo una percentuale davvero rilevante di spettatori che arrivano da fuori provincia. La programmazione multidisciplinare di questa edizione – conclude Maddalena Calderoni – ha cercato di accontentare tutti i gusti e tutte le età, e per me e tutto il nostro staff è stata una grande soddisfazione assistere all’entusiasmo del pubblico alla fine di ogni evento.”
“Siamo orgogliosi nel vedere come Nextones stia crescendo sempre di più nel suo ruolo di appuntamento internazionale che attrae i migliori artisti della scena elettronica e sperimentale – dichiara Ruggero Pietromarchi, Presidente di Threes Productions che per il terzo anno coproduce di Nextones – Nell'edizione più recente anche la comunità locale ha dimostrato un grande sostegno, riconoscendo sempre di più la passione e l'impegno che dedichiamo alla realizzazione di un evento culturale così complesso. Questo rappresenta solo l'inizio di un percorso che ci spinge a migliorare costantemente, soprattutto in termini di accoglienza e sostenibilità.”
Nicola Giuliani, alla direzione di Campo Base Festival, commenta: “L'edizione di Campo Base appena conclusa è stata un vero successo. Ringrazio tantissimo il pubblico che ha dato fiducia a questo progetto e ne ha capito appieno le potenzialità rigeneranti e l'articolato programma. Staff, volontari, ospiti e artisti hanno reso questa edizione unica con una grandissima energia che ha messo allo stesso tavolo persone ed enti attivi sul territorio, con pubblico e realtà provenienti da tutta Italia e dall'estero. Una rete di connessioni virtuose che genererà ulteriori scambi a partire dal Festival”.
La Fondazione Tones on the Stones è già al lavoro per riprogrammare le attività educational sui temi ambientali e dei principi dell’Agenda 2030, dedicate alle scuole del VCO, che lo scorso anno, in via sperimentale, hanno avuto un riscontro straordinario con 700 presenze in poche settimane. La stagione di eventi si amplierà e si allungherà partendo già dalla prossima primavera con numerose novità. Leggi QUI il post completo