Nuova opera esposta al MIGAM
Il mondo, secondo Ulrich Binder, non è semplicemente disponibile nella sua forma visiva immediata. Piuttosto,si mostra in un corso infinito di apparizioni fugaci. Di conseguenza nella sua pittura non è interessato tanto agli oggetti in sé, quanto alla loro apparenza,alla loro carica simbolica.
👤 Redazione ⌚ 1 Settembre 2023 - 12:05 Commentaa-
+
E’ questo che l’artista cerca di riprodurre nel suo lavoro.
“Donna con contorni” 1988-2022 , olio su tela
Ulrich Binder (*1958) conduce una ricerca costante sulle immagini e sul colore, che si riflette nel suo lavoro artistico, nell'insegnamento e nella ricezione approfondita delle immagini. Dal 2007 è docente e ricercatore associato presso l'Universita delle Arti di Zurigo. Dal 2003 al 2016 ha insegnato alla Haus der Farbe.
Come autore, artista e curatore freelance e responsabile di numerose mostre e pubblicazioni, tra cui Plume sans Fin, une petite encyclopédie de la ligne, Edition Fink, Zurigo 2022, Varlin als Zeichner, Scheidegger & Spiess, Zurigo 2020, Physik der Farbe, Triest Verlag, Zurigo 2017, Gestaltung der Grundlagen, Niggli Verlag, Sulgen 2013. Ha studiato arte presso la Scuola di Arti Applicate di Lucerna, l'Accademia d'Arte di Praga e l'Universitaè di Berna.
Visibile al MI.GA.M (Micro Galleria di Arte Moderna) presso NonEdicola ai Pontini, da sabato 2 settembre per circa un mese,H 24, sbirciando dentro l’occhio giallo e premendo il pulsante rosso.
Leggi QUI il post completo