Minoranze lasciano Consiglio Comunale
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega dopo quanto accaduto ieri sera in consiglio comunale a Verbania per l'elezione del Presidente del Consiglio Comunale.
👤 Redazione ⌚ 21 Luglio 2023 - 15:34 Commentaa-
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"Il Consiglio Comunale di ieri sera ha dimostrato che la maggioranza verbanese non ce la può fare con le sole sue forze, infatti è andata sotto; ancora una volta stigmatizziamo il metodo dell'amministrazione Marchionini nei confronti della minoranza e delle nostre istanze che vengono sistematicamente ignorate". La denuncia arriva da Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega. I consiglieri dei tre partiti ieri sera hanno abbandonato l'aula durante la votazione del Presidente del Consiglio Comunale facendo venir meno il numero legale. "Questo atteggiamento della maggioranza non ci piace - proseguono -.
Ieri sera in consiglio comunale la maggioranza era risicata mentre l’opposizione sedeva compatta sui banchi; eppure vi erano due punti per loro importantissimi da discutere: il progetto di nuovo piano regolatore, l'ultimo è datato 2006, e l'elezione del Presidente del Consiglio Comunale dopo che la Corte dei Conti ha ribadito l’illegittimità del quorum non pieno nell'ultima elezione".
Spiegano Colombo, Cristina e Immovilli: “Al momento della votazione per l'elezione del Presidente del Consiglio Comunale la coalizione di centrodestra ha abbandonato l’aula, abbiamo dichiarato che non avremmo partecipato alla votazione. Dal momento che PD e associati avevano deciso autonomamente e unanimemente di rieleggere il presidente uscente Finocchiaro, senza interpellarci e condividere questa scelta, ci è parso giusto non partecipare (anziché votare contro, non avendo noi nulla nei riguardi del consigliere Finocchiaro). Senza la nostra presenza, come anticipato, è venuto meno il numero legale. Perché non solo la maggioranza non aveva i voti per eleggere il presidente autonomamente ma nemmeno per svolgere il Consiglio. Solo il nostro senso di responsabilità e del dovere ha permesso che gli altri punti potessero essere discussi. E non è certo la prima volta che questo avviene. Chiediamo, ancora una volta con forza, un drastico cambio di metodo. Inoltre chiediamo che vengano rispettati, dall'amministrazione Marchionini, il nostro ruolo e i cittadini che noi rappresentiamo e che, nel 2019, avrebbero voluto noi alla guida della Città". Leggi QUI il post completo