Paffoni vince a Casale

La Paffoni inizia inseguendo, subisce le triple in transizione di una Casale in stato di grazia ma, grazie ai canestri di Antelli, chiude il primo tempo a contatto, riuscendo poi con una super ripresa a capovolgere la forza d’inerzia dell'incontro e vincere 77 a 81.

  
a-
+
L’inizio di partita è confusionario e a basso punteggio, Antelli è il trascinatore della Fulgor e solo sul 6 a 10 arriva la risposta di Casale, che iscrive alla contesa Staffieri, spina nel fianco della difesa rossoverde nel primo tempo. Casale passa avanti e nel secondo quarto allunga: la tripla frontale di Negri vale il +10, sul 27 a 17, e coach Quilici chiama timeout. Markovic sblocca la Fulgor che, minuto dopo minuto, cresce sino al -3 della pausa lunga (37-34). Nel secondo tempo sono sette punti consecutivi di Antelli a dare vigore alla Paffoni, che sorpassa e prende coraggio. Entra prepotentemente in partita anche il classe 2002 Solaroli. La Paffoni sembra aver messo la freccia, ma Saladini e Riva non ci stanno, riportando a contatto Casale, che però deve fare i conti con la voglia di vincere della truppa di Quilici. Tripla di Torgano, canestro dalla media di Marini, doppia tripla di Markovic, Antelli ci aggiunge un altro canestro che vale il +8 e annichilisce Casale. Staffieri è l’ultimo ad arrendersi per i suoi, ma la girandola di tiri liberi consegna la vittoria alla Paffoni, che espugna il Pala Ferraris 77 a 81.

Sabato prossimo si torna al Battisti, partita importante contro un avversario di alta classifica come la Sangiorgese.

Coach Quilici commenta così la vittoria: “Prima di tutto un ringraziamento al nostro pubblico che ci ha rumorosamente seguito e sostenuto, nonostante venissimo da una sconfitta scottante e deludente come quella di sabato scorso. Abbiamo giocato “in casa” e siamo molto riconoscenti per la partecipazione e l’aiuto che ci ha dato. La vittoria di stasera la dedico a loro. Sabato giocheremo in casa e sarebbe motivo di grande orgoglio avere questo entusiasmo anche contro Sangiorgese. Abbiamo meritato di vincere questa partita, contro un avversario tosto, specie in casa, dove sono cadute Sangiorgio e Montecatini. La loro bravura e l’organizzazione si è vista nel momento in cui noi abbiamo abbassato leggermente il livello di intensità tra fine primo quarto e inizio secondo quarto, che ci ha fatto scivolare fino al -10, ma lì siamo stati bravi a restare compatti e ritrovare fiducia possesso dopo possesso, per poi prendere in mano le redini della partita nella seconda metà. Siamo molto contenti di una cosa che ci siamo detti in settimana: quando si incontrano questo tipo di difficoltà, la priorità è consolidare la coesione della squadra e condividere palla e responsabilità. Qualunque squadra che voglia coltivare delle ambizioni deve avere un contributo da parte di tutti, su più livelli, e anche un impatto da parte di tutti i giocatori perché ci sono dei momenti della stagione in cui bisogna sopperire ad assenze, infortuni e momenti “no”. Oggi abbiamo segnato con 8 giocatori diversi nell’ultimo periodo, trovando interpreti diversi, a seconda della situazione: questo è il dato più rilevante e la nota più lieta di questi due punti conquistati. Adesso un po’ di riposo e poi testa alla Sangiorgese”. Leggi QUI il post completo