Nuovo mezzo della Protezione Civile ANA
Un nuovo automezzo per essere ancora più presenti sul territorio e poter rendere un servizio sempre migliore alla comunità: è stato inaugurato ieri mattina a Verbania il nuovo pickup della Protezione Civilie ANA (Associazione Nazionale Alpini) Sezione Intra.
👤 Redazione ⌚ 15 Gennaio 2023 - 11:04 Commentaa-
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"Abbiamo lavorato due anni per concretizzare questo progetto - spiega il Coordinatore della Protezione Civile Ana Sezione Intra Marco Cardoletti - e per fortuna abbiamo trovato sponsor che hanno creduto nel nostro lavoro e che ci hanno sostenuto in maniera importante: vogliamo ringraziare la Fondazione CRT di Torino, la Fondazione Comunitaria del VCO, l’amministrazione comunale di Verbania, con il sindaco Silvia Marchionini che ci ha concesso anche l’utilizzo del Teatro Maggiore per la presentazione, poi le amministrazioni comunali di Cambiasca, Cannobio, Aurano, Cossogno e Dormelletto, la Concessionaria Madaschi e la Concessionaria Tedeschi che ci hanno permesso di attrezzare al meglio il mezzo".
Il nuovo pick up della Protezione Civile Ana Sezione Intra è infatti perfettamente omologato per operare sul territorio ed è già operativo: servirà per interventi programmati in montagna - come la sistemazione della strada che porta al Rifigio di Pian Vadà, che ogni anno gli Alpini provvedono a rendere praticabile - e naturalmente per rispondere a qualsiasi esigenza in presenza di calamità naturali.
All’inaugurazione, che è stata preceduta dalla benedizione del mezzo ad opera di Don Marco Masoni, parroco di Trobaso, hanno presenziato tra gli altri il sindaco di Verbania Marchionini, l’avvocato Ricci in rappresentanza della Fondazione Comunitaria del VCO, Roberto Bertone rappresentante della Protezione Civile Ana Nazionale, e Francesco Scotti, coordinatore provinciale della Protezione Civile VCO.
Alla cerimonia erano presenti anche 26 gagliardetti dei Gruppi della Sezione Intra e praticamente l’intera forza della Protezione Civile Ana Sezione Intra che conta su 40 iscritti, ben oltre la metà dei quali pront ad operare in tutti i settori che lo richiedono.
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