Malescorto 2022: i vincitori
Conclusa la 22a edizione di Malescorto: miglior corto "The life underground". Decretati sabato 30 luglio i vincitori del Festival Internazionale di Cortometraggi. Proseguono "Malesco si presenta" e la mostra “Asocial” di Gabriele Cantadore.
👤 Redazione ⌚ 4 Agosto 2022 - 11:04 Commentaa-
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1.431 corti ricevuti (tra il 2021 e il 2022), da ogni angolo del pianeta, dall'Africa all'America, dall'Asia all'Europa, fino all'Oceania: il pubblico che anche quest'anno ha seguito fedelmente le serate di proiezione del festival vigezzino ha potuto quindi vivere un vero e proprio giro del mondo virtuale.
Dalla finzione al documentario, dal cinema sperimentale al mockumentary: è davvero ampia la mappa dei corti ricevuti per la ventiduesima edizione di Malescorto, il festival di cortometraggi appena conclusosi nel grazioso borgo di Malesco, in Valle Vigezzo, sostenuto da Regione Piemonte, Fondazione Comunitaria del VCO, Ente Parco Nazionale Val Grande, Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori delle province di Novara e VCO, Associazione Musei dell’Ossola e da numerosi altri partner e associazioni.
Il Cinema Comunale di Malesco ha ospitato tutte le sere dal 26 al 29 luglio le proiezioni dei cortometraggi della Selezione Ufficiale. Nella giornata conclusiva di sabato 30 luglio sono stati proiettati su grande schermo tutti i cortometraggi vincitori della Selezione Ufficiale e si è tenuta la cerimonia di premiazione.
Continuano intanto gli appuntamenti a corollario "Malescorto 360° Events". Fino al 7 agosto prosegue “Malesco si presenta”, che permetterà di vincere molti interessanti premi, tra cui esperienze e biglietti della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, pernottamenti e cene, golosità a km0 e percorsi benessere. Si chiuderà invece il 21 agosto la mostra “Asocial” dell'artista vigezzino Gabriele Cantadore, allestita presso la Sala Mostre "La Motta“ a Domodossola e visitabile da giovedì a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, venerdì e sabato anche dalle 20.30 alle 22.30 (www.gabrielecantadore.com).
Tutti i dettagli, gli aggiornamenti, la lista dei giurati sono disponibili sul sito web www.malescorto.it.
VINCITORI E MOTIVAZIONI MALESCORTO 2022
Menzione Speciale della giuria
“I’m afraid to forget your face”
di Sameh Alaa
Il corto mostra un lato meno conosciuto di una società in cui i ruoli sono ben definiti. Essere donna sembra permettere di poter esternare le emozioni e di avere un accesso prioritario in alcuni luoghi. Il protagonista uomo, finge di essere donna, sfida le convenzioni e lo fa per amore. La giuria ha deciso di attribuire una menzione sia per la scelta del soggetto che per la parte tecnica.
Miglior Corto Documentario 2022
“Shero”
di Claudio Casale
Il documentario parte da una tematica complessa quale la morte di un figlio, trattata in modo delicato e originale attraverso un cartone animato, in cui un foglio che vola via rende meno aspro un evento tragico e permette di sviluppare una storia di “eroica” ricostruzione del valore personale e sociale cui ha diritto ogni persona ed ogni donna. Particolari l’uso del documentario e dell’animazione e la sensazione che si “scivoli” da un genere all’altro.
Miglior Corto di Finzione 2022
“Diritto di voto”
di Gianluca Zonta
Il corto affronta in maniera originale, tematiche d’attualità. Le scelte tecniche rendono efficace la resa finale. Il tutto è impreziosito da un’interpretazione magistrale e dall’ ottima fotografia.
Premio Cinema e Sviluppo Sostenibile 2022
“Si viene de la tierra”
di Katalin Egely
Messaggio concreto e realistico, fruibile da tutti, comprensibile da ogni generazione, pur essendo rivolto soprattutto al coinvolgimento dei più giovani nella consapevolezza che anche dalle loro scelte dipenderà il futuro del nostro pianeta. Apprezzata la parte musicale che aiuta a rendere diretto il messaggio.
Premio Malescorto 2022
“The life underground”
di Loïc Hobi
Soggetto molto apprezzato che ritrae una gioventù smarrita e succube della pubblicità, da cui traspare irrequietezza e insicurezza. La location contribuisce in modo chiaro a focalizzare il soggetto che risulta ben sviluppato; apprezzato dalla giuria il modo in cui la storia è stata raccontata e interpretata. Molta buona la recitazione e, a livello tecnico, interessante il montaggio e la resa del gioco di sguardi dei protagonisti.
Selezione Speciale MaleSchools 2022
Premio “MaleSchools” 2022
“Tutù”
Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci”, Bisceglie (Barletta-Andria-Trani) Mettere in scena, in punta di piedi, un tema così forte e delicato, fa di questo cortometraggio un esempio di elegante riflessione su una fragilità di cui non si parla mai abbastanza. Degni di nota, oltre al messaggio, le scelte di regia, la colonna sonora abbinata, la fotografia e la recitazione della protagonista.
Menzione Speciale “MaleSchools”
“14,875”
Liceo Artistico “Preziosissimo Sangue”, Monza (Monza-Brianza)
Meritoria opera di ricerca, tecnica e abbinamento di un’originale colonna sonora a una narrazione artistica per “addetti ai lavori”, da cui si percepisce un attento progetto di studio e rielaborazione dei riferimenti artistici presi in considerazione.
Menzione di Merito “MaleSchools”
“Ad altezza di bambino. Te stesso”
I.C. “Galileo Galilei”, Gravellona Toce (VCO)
Per la valenza e l’originalità della proposta educativa, non scontata all’interno della scuola primaria. Dal cortometraggio emerge la volontà di far vivere ai bambini un’esperienza su se stessi, con l’obiettivo di dare loro l’opportunità di mettersi in gioco nel confronto con l’altro.
Selezione Speciale Territori 2022
Premio “Territori 2022“
“Ottocentonovantasei nuvole“
di Andrea Basile
Quest'opera, con maestria impeccabile nella narrazione filmica, ci ricorda che anche in un periodo divisivo e confuso, quanto lo può essere un'epoca di paura, il valore dell'aiuto è il più profondo significato che legittima l'esistenza stessa e che la professione medica in un'Italia unita, quando si prende cura del singolo nella sua specificità, fonde la scienza con l'umanesimo. I protagonisti vogliono testimoniare e dar memoria, forse più a loro stessi che a noi, che nelle difficoltà brillano ancora come fari i migliori angeli della nostra natura.
Menzione speciale “Territori”
“Se sono capace”
di Alessandra Cavanna
Con una narrazione asciutta e di breve durata emerge con progressiva forza la figura di Cesira. Donna di montagna che trasmette e testimonia valori ancora oggi attualissimi. Ancora di più oggi che l’ONU ha dedicato la giornata internazionale della Montagna alle donne: “Le donne muovono la Montagna”. E Cesira smuove anche le coscienze.
Menzione di Merito “Territori”
"La panificazione nella comunità walser di Macugnaga"
di Enrico Pietrobon
Il film, mostrando la filiera alimentare del pane di segale tradizionale, è utile supporto per mantenere sempre aperto un canale col passato (idioma compreso). Elementi da non sottovalutare in quanto essenziali alla sopravvivenza dell'uomo nelle piccole comunità montane (anche non
solo walser).
Menzione di Merito “Territori”
"Serpenti e uomini della Val Grande”
di Marco Tassaro
Ottimo documentario di grande ricerca sul campo. Evidenzia il legame simbiotico della vita degli alpigiani con la Natura e in particolare con i rettili. Si riduce l’atavica paura e diffidenza tra uomo e rettili.
Menzione di Merito “Territori”
“Danzamatta”
di Vanja Victor Kabir Tognola
È stato apprezzato questo gesto divertente e libero che, con un’espressione refrattaria all’interpretazione, ci ricorda che il cinema è fondamentalmente l’arte del sogno. Leggi QUI il post completo