Festival Di Parola in Musica 2022

ZEBO è un’orchestra barocca ad impatto zero. La stessa trova proprio in questo tratto la sua identità e il suo punto di forza, così facendo di un’attività culturale, come la produzione musicale, il veicolo privilegiato di un messaggio etico.

Caratteristica del festival è di portare in scena uno spettacolo musicale in forma di racconto, dove lo spettatore viene coinvolto nella narrazione attraverso musica barocca, rinascimentale e medievale, immagini proiettate e recitazione.

Le serate del festival previste nella Città di Baveno sono le seguenti:

- Domenica 31 luglio alle ore 21.00 presso il Centro Culturale Nostr@domus, avrà luogo il concerto intitolato "Orfeo: Felicità, lutto e speranza; storia di un semidio che discese agli inferi". La favola del mitico cantore verrà raccontata attraverso i compositori del primo ‘600 italiano e la voce che Monteverdi scelse per interpretare Orfeo: il tenore, in questo caso Vincenzo Di Donato. Ad affiancarlo, interpretando i personaggi femminili, vi sarà l’attrice Valeria Zanolin.
L'orchestra è composta da: Giorgio Leonida Tosi e Pierfrancesco Pelà al violino, Valeria Brunelli al violoncello, Ninon Dusollier alla dulciana e Vittorio Zanon al clavicembalo.

- Giovedì 4 agosto alle ore 21.00 presso la Chiesa di San Pietro Martire a Oltrefiume, si terrà il concerto da camera “Antonio Salieri. Artista d'Europa". Verrà ripercorsa la vita del grande artista partendo dalla sua prima infanzia, sino al grande successo che riscontrò in tutta Europa, sancendo il suo status di maestro e compositore, per concludersi con il raggiungimento di uno stile con punte di romanticismo.
L'orchestra è composta da: un soprano, due violini , una viola, un violoncello e un flauto.

- Mercoledì 17 agosto alle ore 21.00 presso la Chiesa di San Carlo a Feriolo, si terrà il concerto da camera “Selva Amorosa. La natura in musica". Tema di quest'ultima rappresentazione sarà l'inurbamento e la riscoperta dell'antico, due fattori che nel Rinascimento contribuirono a rendere "misterioso", per il pensiero aulico, il mondo silvestre. Nel dominante pensiero cristiano, le selve ed i boschetti furono presentissimi nelle rappresentazioni musicali e teatrali, divenendo quasi luoghi di un mondo parallelo e sfuggevole alla piena comprensione dell'uomo.
L'orchestra prevede: un soprano, un violino e una viella, flauti, un cornetto, una bombarda e un cromorno, una dulciana e una viola da gamba.

Tutte le serate sono a ingresso libero e gratuito
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