Parchi pubblici: un intervento del consigliere Tartari
Riportiamo da un commento ad un nostro post, in cui si parlava di un problema di sicurezza al parco giochi di Suna, prontamente risolto, del consigliere comunale Marco Tartari a proposito di parchi pubblici.
👤 Redazione ⌚ 22 Luglio 2014 - 11:27 Commentaa-
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Nel
post da noi pubblicato a fine giugno, la discussione è proseguita anche con altre segnalazioni e suggerimenti nella gestione dei parchi pubblici.
A tal proposito riportiamo un commento del consigliere comunale Marco Tartari:
Ringrazio l'utente "Robi" per la domanda alla quale rispondo con considerazioni personali e l'impegno di discutere nelle sedi preposte dei Consigli di Quartiere ed in tutte le sedi competenti.
I parchi pubblici per stessa natura sono luoghi di incontro fruibili da tutti i cittadini e risentono delle stesse problematiche: vandalismo, danneggiamento ed incuria dell'arredo urbano, disturbo alla quiete pubblica ma anche purtroppo spaccio di stupefacenti ed altre attività criminali.
Ciò non deve però portare in secondo piano finalità ed importanza sociale che ricoprono questi luoghi nell'incontro tra cittadini, generazioni, culture diverse che devono trovare mediazione ed equilibrio, così come in tutti gli spazi pubblici. Equilibrio che non si raggiunge con imposizione di complicate regole o repressione ma con una attività di coinvolgimento e partecipazione di tutti i cittadini.
Credo quindi che il Comune debba garantire sicurezza, controllo, valutazione e valorizzazione delle aree nel rispetto delle istanze di tutti coloro che legittimamente vivono questi spazi, attraverso il coinvolgimento nei processi decisionali di gestione e manutenzione.
Ecco quindi alcune proposte:
- recintare un parco giochi consente di offrire sicurezza ai cittadini anche più piccoli (per esempio evitando anche gravi incidenti stradali per rincorrere un pallone) ma non deve essere uno strumento per limitarne l'accesso;
- illuminare le aree permette banalmente di controllare meglio il territorio e ben più di complessi sistemi di video-sorveglianza, che è possibile comunque prevedere;
- coinvolgere i cittadini residenti nella gestione delle aree, nominando uno o più referenti, responsabili della verifica e segnalazione dei problemi, dediti alla valorizzazione, pulizia, e controllo delle aree (penso ad un servizio simile al "nonno-vigile" rivolto però ai parchi);
- effettuare verifiche periodiche ordinarie (e su richiesta) da parte dei tecnici comunali per la verifica della manutenzione, pulizia e del verde pubblico, elemento fondamentale per la qualità degli spazi.
A queste sono certo se ne potranno aggiungere altre di cittadini e residenti.
Strumenti e spazi (anch'essi pubblici) di discussione certo non mancano: a partire dai Consigli di Quartiere, dalle Commissioni Consiliari che presto saranno rinnovati ed alle quali invito fin da subito i cittadini a partecipare in prima persona.
Contribuire al miglioramento della società è un diritto ma anche un dovere di Cittadinanza.
Marco Tartari
Consigliere Comunale Verbania
gruppo Partito Democratico Leggi QUI il post completo