Imprese Vco saldo positivo

Fra aprile e giugno il tasso di sviluppo delle imprese del VCO segna +0,38%. Segno più anche per il dato regionale (+0,43%) e nazionale (+0,59%).

Tradizionalmente il secondo trimestre dell’anno è contrassegnato dalle performance migliori: il dato provinciale è in linea con il 2013 (+0,40%,) ma ancora inferiore agli anni precedenti.

Meno cessazioni, rispetto agli anni precedenti, ma diminuiscono ancora le nuove iscrizioni. Al 30 giugno il numero totale di attività registrate in provincia si attesta a 13.566 in v.a. In flessione le attività manifatturiere, stabili le costruzioni, in aumento commercio e turismo, complice anche la stagione estiva.

Segno positivo per tutte le forme giuridiche. I segnali emergono da Movimprese, rilevazione periodica realizzata da Infocamere, società consortile di informatica delle Camere di commercio italiane, realizzata con dati di fonte Registro Imprese.

Diminuiscono le nuove imprese, 178 in v.a, in flessione rispetto al 2013 (227 in v.a.). Negli ultimi 10 anni – relativamente alla parte centrale dell’anno – le nuove imprese avevano sempre superato le 220 unità. Quasi 8 nuove imprese su 10 sono ditte individuali.

Il sistema produttivo provinciale risulta così composto: 24% commercio (3.320 imprese), 18,2% costruzioni (2.467 unità in v.a), 12,5% alloggi e ristorazione (1.691 in v.a.) e 12,2% attività manifatturiere (1659 in v.a.). I quattro maggiori settori produttivi evidenziano andamenti differenti: tasso di crescita negativo per le attività manifatturiere (-0,24%) mentre registrano andamenti positivi il comparto del commercio (+0,36%) e quello di alloggio e ristorazione (+1,74%). Stabili le costruzioni (-0,08%): settore particolarmente colpito dalla crisi (rispetto al secondo trimestre 2009 sono oltre 300 le imprese in meno in questo comparto).

Il secondo trimestre dell’anno registra andamenti positivi per tutte le forme giuridiche. In provincia le imprese di capitali segnano un +0,36%. Lo stock di imprese registrate nel VCO è in costante crescita e supera le 2.200 unità, il 16,4% del totale provinciale.

Nel 2000 erano poco più di 1.800 in v.a. Stabili le società di persona mentre crescono le imprese individuali, +0,46% il tasso di sviluppo tra aprile e giugno 2014, dato in miglioramento rispetto al +0,24% dello stesso periodo del 2013. Lo stock registrato a giugno 2014 è di 7.810 unità in v.a, pari al 57% del totale delle imprese. Quasi tre imprese su cinque in provincia sono imprese individuali a dimostrazione di come l’andamento delle piccole imprese continui ad influenzi la dinamica generale. Leggi QUI il post completo