Piemonte: vaccino, somministrate 9.271.583 dosi
Sono 27.282 le persone comunicate all’Unità di Crisi della Regione Piemonte che oggi hanno ricevuto il vaccino contro il Covid.
👤 Redazione ⌚ 2 Febbraio 2022 - 13:01 Commentaa-
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A 2.724 è stata somministrata la prima dose, a 4.237 la seconda, a 20.321 la terza. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 9.271.583 dosi, di cui 3.203.893 come seconde e 2.507.472 come terze.
INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI
Nella settimana dal 24 al 30 gennaio l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è di 1.732.9, in netta diminuzione (-24,9%) rispetto ai 2308.2 della scorsa settimana.
Si consolida dunque per la seconda settimana consecutiva il calo dell'incidenza. Il dato è in linea con quanto accade nel resto del Paese ed in Europa.
L’incidenza della fascia di età 19-24 anni scende a 1556.7 con una diminuzione del 37,8 % rispetto alla settimana precedente. Nella fascia 25-44 anni l'incidenza è di 2243 (-27,3%). Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 1.617.2 (-27%). Nella fascia 60-69 anni l’incidenza è 934.9 (-27,1%). Tra i 70-79 anni l’incidenza è invece di 688.1 (-21%). Nella fascia over80 l'incidenza è 796.4 (-8,3%).
BILANCIO DELLA CAMPAGNA VACCINALE
“Nel mese di gennaio abbiamo raggiunto il grande obiettivo di vaccinare in tempo chi da oggi rischiava di restare senza Green pass per l’anticipo da 9 a 6 mesi della durata di questo documento. Ora ci proiettiamo sulla prossima sfida: vaccinare il prima possibile le 426.000 persone il cui Green pass andrà in scadenza tra febbraio, marzo e aprile ed arrivare così alla primavera avendo messo in sicurezza la stragrande maggioranza dei piemontesi”: è quanto ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio nel fare il punto sull’andamento della campagna vaccinale insieme all’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi.
“È stato compiuto uno sforzo gigantesco sotto i profili dell’organizzazione e delle persone impegnate - ha puntualizzato il Presidente -. Uno sforzo che ci ha consentito di vaccinare 1,3 milioni di cittadini e dare loro un documento valido per il lavoro e la socialità”.
Il presidente Cirio ha poi ricordato che “da oggi si è deciso con un gesto di grande responsabilità di consentire l’accesso diretto per la prima dose in ogni centro vaccinale a tutte le persone oltre i 12 anni di età che non hanno ancora aderito alla vaccinazione, tra i quali figurano 150 mila over 50” e che “è previsto l’accesso diretto anche per gli studenti universitari fuori sede che devono ricevere la terza dose”, inoltre ha garantito che “coloro che non hanno avuto la possibilità di presentarsi alla convocazione perché in isolamento o quarantena saranno riconvocati al più presto non appena usciti dallo stato contumaciale”.
Per quanto riguarda i bambini tra 5 e 11 anni si continuerà con il sistema della preadesione su www.ilPiemontetivaccina.it e a lavorare con i pediatri come testimonial autorevoli della vaccinazione nei confronti dei genitori che hanno necessità di essere rassicurati.
È stato inoltre annunciato che il 6 febbraio e il 6 marzo saranno organizzati in tutto il Piemonte degli Open day dedicati alla vaccinazione delle donne in gravidanza con la presenza di esperti e ginecologi che saranno a loro disposizione per fornire tutte le informazioni che possano rassicurare chi aspetta un bambino e desidera ricevere il vaccino contro il Covid.
Dai dati della Fondazione Gimbe pubblicati oggi 1° febbraio, il Piemonte si conferma, insieme alla Valle d’Aosta, in testa alle regioni italiane per le terze dosi già somministrate alla popolazione che ha maturato i tempi per ricevere il richiamo booster.
Ad oggi in Piemonte è stato vaccinato il 94% degli oltre 3,6 milioni di aderenti da 5 anni in poi e l’82% dei 4,2 milioni che compongono la platea complessiva ha concluso il ciclo primario (monodose e doppia dose). I non aderenti sono 414.000, tra i quali figurano 120.000 over50 e 125.000 tra 5 e 11 anni, mentre i non vaccinati immunizzati naturalmente perché hanno avuto il Covid negli ultimi 6 mesi e che potrebbero non aderire al momento essendo in possesso del Green pass da guarigione sono 133.000 in tutto, tra i quali 30.000 over50 e 35.000 della fascia 5-11 anni.
L’assessore Icardi ha precisato che “il picco della salita dei contagi è stato raggiunto l’ultima settimana di gennaio ed ora la tendenza è di una discesa importante. I dati ci fanno presupporre che a febbraio la situazione sarà migliore”.
“La discesa dei contagi e la minore occupazione di posti letto per pazienti Covid - ha detto Icardi - consentirà di fare spazio alle prestazioni sanitarie che si sono dovute interrompere nelle ultime settimane. La Regione sta lavorando anche alla stabilizzazione del personale sanitario a tempo determinato e si impegna a coprire tutte le possibilità che verranno stabilite dal Governo. In particolare, abbiamo consentito alle aziende sanitarie piemontesi di ‘anticipare’ le procedure di stabilizzazione del personale sanitario previste dalla legge di bilancio 2022 a decorrere dal 1° luglio 2022, attraverso un rapido scorrimento delle vigenti graduatorie nelle quali sono collocati numerosi infermieri reclutati a tempo determinato nel corso della pandemia."
Dal monitoraggio condotto dalla Regione Piemonte, nella settimana dal 24 al 30 gennaio, la situazione del contagio nelle scuole registra un aumento dei focolai e delle quarantene, seppur contenuto rispetto alla scorsa settimana.
Nel dettaglio, i focolai aumentano a 1897 da 1486 : 33 nei nidi (età 0-2 anni), 174 nelle scuole dell’infanzia (3-5 anni), 740 nelle scuole primarie (6-10 anni), 428 nelle scuole secondarie di 1°grado (11-13 anni), 522 nelle scuole superiori (14-18 anni).
Suddivisi su base provinciale: 161 Alessandria (1 nido, 18 infanzia, 85 primarie, 14 medie, 43 superiori), 66 Asti ( 6 nido, 12 infanzia, 24 primaria, 21 medie, 3 superiori), 191 Biella (4 infanzia, 12 infanzia, 98 primaria, 33 medie, 44 superiori), 134 Cuneo (1 nido, 5 infanzia, 77 primaria, 30 medie, 21 superiori), 63 Novara (4 nido, 6 infanzia, 30 primaria, 15 medie, 8 superiori), 473 Torino città ( 11 nido, 51 infanzia, 141 primaria, 99 medie, 171 superiori), 595 Torino città metropolitana (2 nido, 56 infanzia, 201 primaria, 177 medie, 159 superiori), 186 Vercelli (4 nido, 12 infanzia, 66 primaria, 34 medie, 70 superiori), 28 VCO ( 2 infanzia, 18 primaria, 5 medie, 3 superiori).
Le quarantene aumentano invece a 3797, erano 3242 la scorsa settimana: 116 nei nidi, 803 nelle scuole dell’infanzia, 1750 classi nelle scuole primarie, 516 classi nelle scuole secondarie di 1° grado, 612 classi nelle scuole superiori.
Suddivise su base provinciale, le classi in quarantena sono 285 nell’Alessandrino (15 nidi, 83 infanzia, 130 primaria, 14 medie, 43 superiori), 120 nell’Astigiano (6 nido, 33 infanzia, 43 primaria, 26 medie, 12 superiori), 277 nel Biellese (10 nido, 45 infanzia, 146 primaria, 32 medie, 44 superiori), 523 nel Cuneese (21 nidi, 147 infanzia, 213 primaria, 71 medie, 71 superiori), 119 nel Novarese (12 nidi, 36 infanzia, 42 primaria, 17 medie, 12 superiori), 814 Torino città (14 nidi, 96 infanzia, 413 primaria, 120 medie, 171 superiori), 1186 Torino città metropolitana (27 nidi, 276 infanzia, 547 primaria, 177 medie, 159 superiori), 396 nel Vercellese (8 nido, 73 infanzia, 164 primaria, 54 medie, 97 superiori), 77 nel VCO (3 nidi, 14 infanzia, 52 primaria, 5 medie, 3 superiori).
INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE
In età scolastica, nella settimana dal 24 al 30 gennaio, l’incidenza, ovvero i nuovi casi settimanali su 100 mila per le specifiche fasce di età, è in diminuzione per la prima volta dopo molte settimane.
La fascia 3-5 anni registra un’incidenza di 3.219.5 casi, con la diminuzione più consistente (-26%).
Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni, l’incidenza è di 2622.5 (-22,3%).
Nella fascia 11-13 anni, l’incidenza è di 3423.5 (- 18,5%)
Nella fascia tra i 6 ed 10 anni si attesta a 4266.8 (- 16,5%).
Nella fascia 0-2 anni, l’incidenza è di 1841.6 (- 16,2%).
FOCUS VACCINAZIONE STUDENTI 12-19 ANNI
Sulla platea complessiva di 313.000 studenti dai 12 ai 19 anni, sono 262 mila gli aderenti alla campagna vaccinale, ovvero l’83,7%. Di questi, oltre 257.000 hanno ricevuto la prima dose (il 98% degli aderenti e all’82,1% della platea potenziale). Sono invece oltre 247.000 i giovani che hanno completato il ciclo (94,2% degli aderenti e il 79% della platea potenziale).
Per incentivare la vaccinazione per le prime dosi di tutti gli over 12 è previsto l’accesso diretto in qualsiasi hub del Piemonte.
FOCUS VACCINAZIONE STUDENTI 5-11 ANNI
Sulla platea complessiva di 247.000 bambini dai 5 agli 11 anni, 37.000 sono immunizzati naturalmente perché hanno avuto il Covid negli ultimi 6 mesi. Sono quindi 210.000 i 5-11 enni attualmente vaccinabili. Al momento hanno aderito in 85.000 e di questi 55.000 hanno già ricevuto la prima dose (circa il 65% degli aderenti).
Tutti gli aderenti nella fascia 5-11 anni hanno già la convocazione.
Nel caso di bambini o ragazzi in isolamento o quarantena che in questi giorni non possono presentarsi agli appuntamenti previsti, la Regione riprogramma la somministrazione del vaccino immediatamente non appena usciti dal provvedimento contumaciale. Leggi QUI il post completo