Parco giochi per anziani
I parchi gioco per anziani sono una realtà che unisce l’attenzione alla salute ed il contrasto alla solitudine ormai presente in tutto il mondo.
👤 Redazione ⌚ 26 Gennaio 2022 - 15:03 Commentaa-
+
Nel continente europeo i paesi che si sono mossi per primi sono l’Inghilterra, la Finlandia, la Germania e la Spagna mentre in Italia manca ancora un progetto strutturato a livello nazionale. Nel 2022, grazie ad Università del Ben-Essere APS Auser insieme, si concretizzerà a Verbania.
“Quando si parla di parchi giochi si pensa a luoghi ricchi di forme e colori dove bambini di tutte le età si ritrovano per correre e giocare all’aperto. Oggi però vogliamo parlare di un altro tipo di parchi giochi: quelli per gli anziani, per il loro svago e la loro forma fisica. Si tratta di spazi a cielo aperto gratuiti dedicati alla terza età e in particolare agli anziani che desiderano stare in compagnia e rimettersi in forma. Le attrezzature presenti in tali aree servono per realizzare esercizi di ginnastica dolce al fine di migliorare l’equilibrio, la forza e la flessibilità: è infatti noto che per mantenersi in salute e preservare il buon umore è necessaria una regolare attività fisica,” spiega Maria Santina Cattano, Presidente di Auser Insieme Verbania.
“Corpo e mente sono strettamente legati ed è per questo che nei parchi giochi per anziani sono previsti, oltre agli attrezzi per l’esercizio fisico, anche ‘strumenti’ per mantenere la mente allenata in compagnia. Uno degli aspetti più importanti di queste aree è, infatti, la possibilità di socializzare e di divertirsi con i propri coetanei, superando la solitudine che l’età avanzata potrebbe aver portato.”
Il progetto ha cominciato a prendere forma durante la primavera del 2021 e subito si è pensato al giardino del Centro Sociale Rosa Franzi, già sede di alcuni corsi e di iniziative conviviali. Il parco però era in evidente stato di degrado e abbandono ed è qui che l’entusiasmo dei soci ha permesso al progetto di concretizzarsi.
“Appena abbiamo comunicato il progetto, i nostri iscritti hanno subito deciso di dare una mano,” ha continuato Cattano, “chi ha portato le proprie cesoie, chi il tosaerba e chi solamente la passione e l’olio di gomito. In pochi giorni tutto il nostro giardino era
libero dagli arbusti e dalle piante che non permettevano il fruire dell’area. Il passo successivo ha previsto la posa di 100 m2 di uno speciale manto erboso artificiale dal costo di 3.600 euro, somma interamente sostenuta dall’Università e che ha permesso di poter sfruttare l’area per tutta l’estate 2021 come palestra all’aperto per i corsi di ginnastica, yoga, tai chi e dance.
La prossima fase proseguirà con i lavori di riprofilatura del terreno, per permettere la posa degli attrezzi su idonei basamenti, una zona per la socializzazione, spazi fioriti e coltivati: per la tarda primavera è previsto il completamento dei lavori del parco, in modo che sia possibile usufruirne con l’arrivo della bella stagione. Il completamento del lavoro è stato reso più difficile dal fatto che in Italia non esistono ditte che producono direttamente attrezzi specifici; la loro ricerca è stata complessa e, alla fine, sono trovati ed ordinati di importazione dall’estero. Il parco sarà realizzato grazie al contributo della Fondazione Comunitaria del VCO, del Comune di Verbania e in parte autofinanziato dall’Università.
Il progetto è quantificato in circa 30.000 euro e, per raggiungere questo obiettivo, ancora una volta i soci dell’Università si sono messi a disposizione. Dall’autunno scorso, l’Università ha organizzato castagnate, polentate, tombole a premi e feste in cui sono stati venduti alimenti ed oggetti confezionati dai gruppi delle attività, e l’intero ricavato è stato destinato per il progetto parco. Il grande impegno dei volontari dell’Università è stato fondamentale per la nascita e sarà il motore imprescindibile per la vita di questo nuovo polmone verde a disposizione di tutta la cittadinanza, soprattutto in questi problematici momenti che hanno dimostrato quanto beneficio si può avere da attività all’aperto!
Il 2022 è appena iniziato ma Università del Ben-essere APS Auser insieme continua a percorre la strada tracciata fin dalla sua nascita, all’insegna dell’attenzione verso gli anziani ed i fragili, dell’importanza del movimento e dell’aggregazione per combattere la solitudine. Leggi QUI il post completo