Botta e risposta Zanotti-Calderoni sul gettito IMU
Claudio Zanotti, sul suo sito accusa la Giunta di Verbania, di aver fatto pagare ai cittadini 1 milione di euro in più di IMU, Calderoni con comunicato dichiara che non vi è stato alcun errore.
👤 WebMaster ⌚ 14 Gennaio 2013 - 09:42 Commentaa-
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Zanotti dal sito verbaniasettanta.it :
Lo avevamo anticipato mesi fa ed è puntualmente successo: la Giunta ha sbagliato i calcoli e i Verbanesi hanno pagato un milione di Imu in più del previsto. E’ il capolavoro della Giunta PdL/Lega Nord: aumentare a dismisura le aliquote dell’Imu, spremere i cittadini e trasferire i soldi a Roma. Questi meritano davvero il Nobel!
Nel 2012 la Giunta Zacchera ci ha fatto pagare un milione di Imu in più del dovuto e del necessario. Noi da queste pagine virtuali lo avevamo detto e anticipato per tempo, suggerendo anche all’Amministrazione di ridurre dallo 0,55% allo 0,5% l’aliquita sulla “prima casa”. Naturalmente nessuno ci ha dato retta e adesso la frittata è fatta.
Su La Stampa del 12 gennaio l’assessore Calderoni e Zacchera ci informano che il Comune di Verbania ha incassato 13,7 milioni di euro: esattamente un milione in più di quanto il Comune aveva previsto di incassare (in proprio e per conto dello Stato) lo scorso mese di maggio, quando è stato presentato e approvato il Bilancio di Previsione. E’ sufficiente leggere questa tabella per rendersene conto: si tratta della tabella ufficiale approvata dalla Giunta, che fissa a € 12.693.647 i ricavi complessivi dell’Imu per il 2012. E invece i ricavi sono stati superiori dell’ 8%: un milione tondo tondo in più prelevato ai Verbanesi senza alcuna necessità e che adesso – beffe tra le beffe – il Comune dovrà trasferire in parte allo Stato: parola di Zacchera e Calderoni.
Si tratta dell’ultimo capolavoro della Giunta PdL/Lega Nord: aumentare a dismisura le aliquote dell’Imu, snobbare le proposte e gli allarmi della Minoranza, spremere ai cittadini un milione più del dovuto e trasferirlo a Roma. Questi meritano davvero il Nobel!
Ma quello che più offende il buon senso e la buona politica è la pratica sistematica della mistificazione e della bugia, che passa tranquillamente sui media. Come titola infatti La Stampa il suo articolo? Così: “I Comuni hanno incassato la cifra prevista: 13,7 milioni a Verbania”. Falso: il Comune doveva incassare 12,7 milioni, come la tabella che pubblichiamo inoppugnabilmente dimostra.
Infine, l’ultima beffa. Dopo avere tentato di difendere l’indifendibile – cioè che il Comune ha incassato quanto previsto e niente di più – l’ineffabile assessore Calderoni chiude così le sue dichiarazioni: “E’ nostra intenzione infatti procedere nel 2013 a una riduzione delle aliquote Imu”. Tradotto: “nel 2012 abbiamo sbagliato i calcoli, ma nel 2013 forse abbasseremo le aliquote”.
Detto così, senza vergogna.Calderoni da comunicato del comune:Imu, “nessun errore: siamo in credito con lo Stato”
«I numeri non sono opinioni e vorrei che lo si capisse una volta per tutte: non
c’è stato nessun errore nel calcolo del’Imu». Inizia così la riflessione che l’assessore
alle Finanze del Comune di Verbania, Stefano Calderoni, propone all’indomani delle
polemiche che hanno accompagnato la diffusione dei primi dati del gettito Imu.
«Premesso che non abbiamo numeri definitivi – spiega –, vorrei fissare alcuni punti
fermi. Il primo: Verbania ha incassato per l’Imu 9.100.000 euro, 203.000 in più degli
8.976.000 previsti nell’assestamento di novembre, 8.755.000 nel bilancio previsionale di maggio. Quanto ha incassato lo Stato non lo so, anche perché i soldi non passano dal nostro bilancio. Posso dire che noi siamo poco sopra le nostre previsioni.
Previsioni che, e questo è il secondo punto fermo, sono inferiori a quelle dello Stato. Secondo Roma, mantenendo le aliquote base, ci spettavamo 6.500.000 euro. Riparametrando i nostri 9.100.000 alle aliquote base, saremmo a 5.200.000. La differenza dedotti i 300.000 euro degli immobili comunali, -1.000.000, è molto rilevante».
Calderoni sottolinea l’importanza di questa discrepanza. «Nessuno conosceva il “peso” dell’Imu, ma erano noti gli importi dei trasferimenti statali – prosegue –. Lo Stato, che voleva far cassa, ha usato la nuova tassa come una bilancia: più il Comune avrebbe dovuto ricevere di Imu, meno trasferimenti avrebbe ottenuto.
Bilanciare una voce certa con una incerta non è una scienza esatta e noi, purtroppo,
siamo stati penalizzati. Abbiamo avuto in proporzione tagli superiori agli incassi. I
verbanesi sono quindi in credito con lo Stato. Il Comune i suoi conti li ha fatti
bene».
L’assessore risponde così alle prese di posizione esternate oggi dalla minoranza:
«Sarò noioso, ma ribadisco: i numeri non mentono. L’anno scorso i conti della
minoranza si sono rivelati clamorosamente errati, tanto che gli emendamenti al
bilancio su Imu e addizionale Irpef sono stati dichiarati addirittura inammissibili.
Adesso si spara ancora una volta nel buio cercando “casi” che non esistono. Il dato
ufficiale dell’Imu è scritto nel bilancio, che con i suoi emendamenti è pubblicato sul
nostro sito. Il resto? Chiacchiere». Leggi QUI il post completo