Lakescapes - Mistero Buffo

Lakescapes – Teatro diffuso del Lago, Sabato 18 settembre a Castelletto Ticino Mistero Buffo, di Dario Fo. Alle 21 al Parco Sibilia con l’Accademia dei Folli.

  
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Continuano gli appuntamenti con Lakescapes, la rassegna di Teatro Diffuso del Lago. Sabato 18 settembre alle 21, il Parco Sibilia di Castelletto Ticino ospita Mistero Buffo, spettacolo dell’Accademia dei Folli tratto dall’omonima opera dello straordinario attore e drammaturgo Dario Fo.

Con il termine Mistero si intende, fin dai tempi dell’antica Grecia, un culto esoterico dal quale prendevano vita delle rappresentazioni sacre. Nel Medioevo il termine acquista il significato di “drammatizzazione” di argomenti tratti dalle Sacre Scritture. Buffo perché tale rappresentazione di temi sacri è data in chiave ironica, grottesco-satirica. Il giullare, l’attore comico che rappresentava da solo l’episodio, non aveva l’intento di sbeffeggiare la religione, i santi o Dio, ma piuttosto mettere alla berlina l’ipocrisia di coloro che si servivano della religione e del sacro per coprire le loro nefandezze.

“Seguendo la tradizione dei giullari medievali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi.” È la motivazione con cui l’Accademia di Stoccolma assegnò a Dario Fo il prestigioso Premio Nobel ed è lo spirito con cui Gianluca Gambino interpreta, sul palco di Lakescapes, tre dei monologhi che compongono l’opera originale, composta da Fo in una lingua reinventata di area lombardo-veneta.

I monologhi selezionati per lo spettacolo

La Resurrezione di Lazzaro

Nel cimitero dove è sepolto Lazzaro, si raccoglie una varia umanità che approfitta dell’evento spettacolare. Il custode che fa pagare per entrare, i venditori di sedie e sardelle, il giro di quelli che scommettono sulla riuscita o meno del miracolo.

Bonifacio VIII

Da una parte la vanagloriosa processione del papa odiato da Dante e dall’altra quella di Gesù verso il Calvario. L’incontro tra i due e la falsa umiltà dimostrata dal papa punita con una sonora pedata nel sedere da parte di Gesù.

La fame dello Zanni

Zanni è il prototipo del povero che si addormenta per la fame e sogna di mangiare qualsiasi cosa, persino parti del suo stesso corpo, lasciando solo la bocca a masticare.

Appuntamento alle 21, ingresso 15€.

In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al chiuso, in Sala Calletti

Mistero Buffo

Sabato 18 settembre ore 21

Parco Sibilia, Castelletto Ticino

Lakescapes – Teatro diffuso del Lago Maggiore

Tratto dall'omonima opera di Dario Fo
con Gianluca Gambino
e con Andrea Cauduro - chitarra

regia Carlo Roncaglia

Biglietti
In prevendita
intero €12 + diritti | ridotto sotto i 10 anni €4 + diritti
Prevendita online su www.oooh.events

In cassa
intero €15 | ridotto sotto i 10 anni € 6

Prenotazione obbligatoria ai seguenti recapiti
prenotazioni@accademiadeifolli.com
tel/whatsapp +39 345 6778879
www.accademiadeifolli.com
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