Volontari, gatti e Vigili del Fuoco

Riceviamo e pubblichiamo, una nota dell’associazione “Nati con la Coda”, che sottolinea l'importanza del volontariato e ringrazia i Vigili del Fuoco per il loro servizio.

  
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Il Volontariato non va in vacanza perché le emergenze, purtroppo, non vanno in vacanza, soprattutto d’estate e soprattutto quando si tratta di animali, spesso ancora “amici” poco considerati nel mondo del volontariato. In estate, si sa, il fenomeno dell’abbandono degli animali domestici è ancora molto diffuso, anche se si parla spesso principalmente di cani…

Purtroppo le problematiche concernenti i gatti sono meno note ma non meno importanti e, anzi, spesso ben più gravi. Ancora molte persone credono che il gatto sia indipendente e, per questo, non bisognoso di particolari cure e attenzioni. No, non è così. Ed è per questo che “Nati con la Coda”, un’associazione di volontariato di Verbania, si prodiga giorno dopo giorno, 365 giorni all’anno, per aiutare i felini abbandonati, randagi e bisognosi di cure.

È successo anche nella serata di domenica 1 agosto, quando la nostra presidente Elviana Di Ventura ha recuperato tre gattini in Via Fiumetta, a Pallanza. I piccoli, di pochi giorni, si trovavano in un prato, sotto un’auto, già con diverse larve di mosca addosso. Un terzo piccolo era
incastrato nel vano motore di un’auto, i cui proprietari erano in vacanza.

Grazie al prezioso e tempestivo aiuto dei Vigili del Fuoco il gattino è stato recuperato senza danneggiare l’automobile. I micini sono stati portati presso la clinica San Giovanni di Verbania, dove il dottor Carganico si è prodigato per prestare il primo soccorso e alimentarli durante tutta la notte. Adesso sono in stallo da una “balia” umana, ma ancora non sono fuori pericolo.

Volevamo ringraziare di cuore i Vigili del Fuoco di Verbania per l’immensa sensibilità che hanno dimostrato durante l’intervento e per il costante interesse per l’evolvere della situazione. È evidente come i nostri piccoli amici “pelosi” abbiano sempre bisogno di un aiuto. È bello sapere che, nonostante spesso siano loro le prime vittime dell’indifferenza dell’uomo, ci siano tante persone che,
insieme ai volontari, sono pronte a salvare una vita. Grazie a questi angeli.
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